Cher ha rivelato nelle sue memorie, anticipate dalla rivista People, di aver pensato più volte di togliersi la vita durante il suo difficile matrimonio con Sonny Bono. La cantante ha descritto momenti di profonda solitudine, in cui si sentiva completamente intrappolata nella sua vita. In questi momenti di crisi, Cher ha considerato l’idea di “buttarsi dal balcone”, riflettendo su quanto fosse facile scomparire. Ha condiviso che in diverse occasioni – circa cinque o sei – la scelta di prendere decisioni estreme è stata presente nei suoi pensieri, ma è riuscita a trovare motivazione per resistere grazie all’amore per il figlio Chaz, la madre e la sorella, nonché alla consapevolezza delle conseguenze che il suo gesto avrebbe avuto su chi la ammirava.
Cher e Sonny si conobbero quando lei aveva solo 16 anni e lui 27. Si sposarono due anni dopo, prima in una cerimonia non ufficiale e poi legalmente nel 1969. La loro coppia guadagnò fama mondiale grazie alla canzone “I Got You Babe” e al programma “The Sonny & Cher Comedy Hour”, consolidando così il loro status di celebrità. Nelle sue memorie, Cher ha descritto Sonny come un uomo autoritario che, pur costruendo una carriera di successo insieme, la faceva sentire sempre più intrappolata in un “matrimonio senza amore”.
Dopo aver avuto quei pensieri autolesionistici, Cher ha sperimentato una rivelazione cruciale: si è reso conto di avere alternative. “Non devo saltare, posso semplicemente lasciarlo”, ha pensato, il che ha portato alla loro separazione nel 1972 e al divorzio ufficiale nel 1975.
Cher ha anche comunicato che il suo libro di memorie sarà diviso in due parti, con la prima dedicata ai suoi inizi nel mondo dello spettacolo e alla complessa relazione con Bono, che è morto nel 1998. La sua storia non è solo un racconto di fama e successo, ma anche una profonda riflessione sui momenti bui della sua vita e le scelte difficili che ha dovuto affrontare.