Il colesterolo è una sostanza grassa prodotta principalmente dal fegato e introdotta attraverso l’alimentazione. È essenziale per la salute, contribuendo alla produzione di ormoni e vitamine, ma livelli elevati nel sangue possono aumentare il rischio di malattie cardiovascolari. Il colesterolo si divide in due categorie principali: LDL (basso peso, o “cattivo”) e HDL (alto peso, o “buono”). È fondamentale mantenere i valori di colesterolo sotto controllo per prevenire l’aterosclerosi, una condizione in cui le arterie si ostruiscono.
I valori normali di colesterolo totale dovrebbero essere inferiori a 200 mg/dL. Un LDL ideale è sotto 100 mg/dL, mentre un HDL sopra 40 mg/dL per gli uomini e 50 mg/dL per le donne è considerato protettivo. L’alimentazione gioca un ruolo chiave nella gestione del colesterolo; una dieta ricca di grassi saturi e trans, prevalenti in carni rosse e prodotti lattiero-caseari, può aumentare l’LDL.
Diverse condizioni mediche, come diabete e ipotiroidismo, possono contribuire a elevati livelli di colesterolo, così come uno stile di vita sedentario e il fumo. Per ridurre i livelli di colesterolo LDL, è consigliabile consumare alimenti come avena, legumi, frutta secca, pesce azzurro, frutta e verdura fresche, e olio extravergine di oliva. Al contrario, è opportuno limitare il consumo di grassi saturi, grassi trans, zuccheri raffinati e alcool.
L’attività fisica regolare è altresì cruciale per mantenere i livelli di colesterolo sotto controllo. È raccomandato esercitarsi per almeno 150 minuti a settimana. Inoltre, smettere di fumare e moderare il consumo di alcol sono comportamenti che possono contribuire a mantenere un profilo lipidico sano. Praticare uno stile di vita sano previene l’aumento del colesterolo LDL e aiuta a mantenere alti i livelli di HDL, proteggendo così la salute del cuore e delle arterie. Avere un monitoraggio regolare attraverso esami del sangue è importante, soprattutto per chi ha una storia familiare di malattie cardiovascolari.