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giovedì, 21 Novembre, 2024
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Concorso per Insegnanti di Religione: 1928 Posti Disponibili e Bandi Pubblicati

Sono stati pubblicati i bandi per le procedure ordinarie dei concorsi per gli Insegnanti di Religione cattolica. A partire da oggi, dalle ore 14 e fino al 4 dicembre ore 23:59, i candidati potranno presentare la loro domanda per partecipare a queste selezioni che offriranno 1928 posti disponibili: 927 per la scuola dell’infanzia e primaria e 1001 per la scuola secondaria di primo e secondo grado. Possono partecipare al concorso tutti coloro che possiedono il certificato d’idoneità diocesana, rilasciato dall’Ordinario diocesano competente, e sono in possesso dei titoli di qualificazione professionale.

Per iscriversi, è previsto un contributo di segreteria di 10 euro, da versare tramite il sistema “Pago in rete”. Le domande devono essere presentate esclusivamente tramite il Portale Unico del reclutamento all’indirizzo “www.inpa.gov.it”. Il concorso comprende una prova scritta selettiva della durata di cento minuti, una prova orale e una successiva valutazione dei titoli di qualificazione professionale.

La prova scritta consisterà in 50 quesiti, suddivisi in 40 domande a risposta multipla per verificare le conoscenze e le competenze del candidato in diversi ambiti: 10 quesiti relativi all’ambito pedagogico, 15 sull’ambito psicopedagogico e inclusione, e 15 sull’ambito metodologico-didattico. Inoltre, ci saranno 5 quesiti sulla conoscenza della lingua inglese di livello B2 e 5 quesiti riguardanti l’uso didattico delle tecnologie e le competenze digitali.

Il punteggio massimo per la prova scritta è di 100 punti, e per superarla il candidato deve ottenere un punteggio minimo di 70 punti. Le commissioni esaminatrici potranno assegnare un totale di 250 punti: 100 per la prova scritta, 100 per la prova orale e 50 per i titoli di qualificazione professionale. Le procedure di selezione rappresentano un’importante opportunità per coloro che desiderano intraprendere la carriera di insegnante di religione cattolica, garantendo che i candidati siano adeguatamente preparati attraverso una complessiva valutazione delle loro competenze e conoscenze.

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