Il disegno di legge di Bilancio per il 2025 presenta un valore di circa 30 miliardi di euro. Include un decreto per il riordino delle accise sui carburanti, ma non prevede aumenti per l’autotrasporto. Inoltre, è previsto l’invio del Documento programmatico di Bilancio, la cornice finanziaria della manovra, alla commissione europea. Nove miliardi della manovra saranno coperti attraverso il deficit, mentre il resto sarà finanziato grazie a maggiori entrate rispetto alle previsioni, a un contributo straordinario richiesto a banche e assicurazioni, e a una revisione della spesa pubblica.
Il governo ha reso strutturale il taglio del cuneo fiscale, che comporterà un incremento di circa 100 euro in busta paga per coloro che guadagnano fino a 35 mila euro lordi. È prevista anche una riduzione delle aliquote Irpef da quattro a tre, sempre a beneficio dei redditi medio-bassi. Per quanto riguarda le pensioni, si prevede un potenziamento dei bonus per chi continua a lavorare pur avendo raggiunto l’età pensionabile. Nel settore sanitario, ci saranno più fondi e un piano di assunzioni per migliorare i servizi.
Inoltre, è stato elaborato un pacchetto di misure per sostenere la natalità delle famiglie. Tra le novità, si segnala un aumento dei fringe benefit per coloro che vengono assunti e devono trasferire la propria residenza a una distanza di almeno 100 chilometri. Infine, ci saranno novità riguardanti i bonus edilizi, che saranno aggiornati per rispondere meglio alle esigenze del settore.
In sintesi, il disegno di legge di Bilancio mira a migliorare il sostegno alle famiglie, a rendere più equa la tassazione per i lavoratori con redditi medi e bassi, e a rafforzare il sistema pensionistico e sanitario, tutto mentre si cerca di ottimizzare la spesa pubblica e aumentare le entrate senza ricorrere a interventi restrittivi per l’autotrasporto.