Juana Coronado, medico della Clínica Mira + Cueto, sottolinea che decidere di perdere peso dopo Natale è spesso il risultato di una consapevolezza di sovrappeso. Perdere peso non è un processo immediato, e il tempo necessario può variare in base alla quantità di chili da perdere. Si consiglia di apportare modifiche comportamentali, dieta ed esercizio fisico nel proprio stile di vita senza procrastinare. È importante stabilire obiettivi chiari e motivazioni forti per il processo di dimagrimento. In caso di sgarri, è fondamentale non perdere la fiducia, poiché la disciplina è necessaria per un cambiamento duraturo.
Coronado evidenzia che il sovrappeso è un problema complesso che richiede un approccio globale. I tre pilastri per un dimagrimento efficace sono: modificazione comportamentale, alimentazione e esercizio fisico. È cruciale lavorare con un professionista che possa adattare la dieta alle esigenze individuali, piuttosto che seguire regimi alimentari di altri. L’equilibrio è essenziale, evitando approcci estremi.
Per iniziare un percorso di perdita di peso, è importante comporre una lista della spesa includendo alimenti nutrizionalmente ricchi e a basso contenuto calorico. Le verdure, ad esempio, forniscono fibre, vitamine e minerali essenziali e hanno un alto contenuto d’acqua, rendendole diuretiche. Coronado consiglia di includere carboidrati a lento assorbimento, proteine e frutta ricca di antiossidanti, come pompelmo e kiwi.
La pianificazione gioca un ruolo chiave nella gestione del peso. È preferibile pianificare i pasti e preparare una lista della spesa per evitare acquisti impulsivi. È utile ridurre la presenza di cibi tentatori in casa e aumentare l’attività fisica attraverso camminate o sport. È importante anche masticare lentamente e assaporare il cibo, per favorire una maggiore consapevolezza durante i pasti.
Il consumo di alcol deve essere limitato, e le cene dovrebbero essere leggere, evitando di andare a letto subito dopo. Non saltare i pasti è fondamentale per evitare di arrivare troppo affamati alle cene. Infine, Coronado ricorda di bere un’adeguata quantità di acqua, suggerendo un minimo di otto bicchieri al giorno, oltre a tè e infusi senza zucchero.
