Scienziati australiani hanno ‘insegnato’ a cellule umane a combattere il cancro al cervello, in modo da abbattere i tassi di recidiva di uno dei più aggressivi tipi di tumore. Il trattamento immunoterapeutico del glioblastoma, sviluppato da studiosi del Queensland Institute of Medical Research guidati dall’immunologo traslazionale Rajiv Khanna, utilizza cellule immuni modificate geneticamente che rintracciano e uccidono le cellule cancerose che entrano nell’organismo.
Innovativo trattamento immunoterapeutico del glioblastoma
Il trattamento, chiamato terapia con cellule CAR T e descritto sul Journal of Immunotherapy for Cancer, deve essere applicato in particolare dopo interventi chirurgici importanti, per prevenire recidive.
Distruggendo cellule cancerose residue che possono essere sopravvissute alla citoriduzione chirurgica, le cellule immuni modificate contribuiscono a mantenere i pazienti liberi dal cancro nel lungo termine.
“Il nostro obiettivo è sviluppare questa terapia cellulare attraverso le fasi cliniche, e aiutare così a salvare vite”, scrive Rajiv Khanna, coordinatore medico del Queensland Institute of Medical Research. Dopo le programmate sperimentazioni, l’immunoterapia potrà essere disponibile come farmaco di serie.