27 Settembre 2024

Correzione di un errore ortografico: le sorelle Brontë finalmente riconosciute dopo 85 anni

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Un torto alle sorelle Brontë è stato finalmente corretto dopo 85 anni. Presso il Poet’s Corner di Westminster Abbey, un errore ortografico nel cognome di Charlotte, Emily e Anne Brontë è stato risolto: ora è correttamente scritto “Brontë” e non “Bronte”, un dettaglio importante che rende giustizia a queste icone della letteratura inglese. Il monumento dedicato a queste scrittrici fu eretto nel 1939, ma da allora ha destato interrogativi sulla correttezza della scrittura del loro nome.

La correzione è avvenuta grazie alla segnalazione di Sharon Wright, direttrice della Brontë Society Gazette, che si trovava all’abbazia per raccogliere informazioni per un nuovo libro. Wright, notando l’errore, ha dichiarato: “Hanno scritto male i nomi! Queste donne sono tra le più grandi scrittrici di questo paese e meritano che i loro nomi siano scritti correttamente sul memoriale creato per onorarle.” Dopo una ricerca accurata, Wright ha scoperto che gli altri nomi nel Poets’ Corner erano corretti, il che ha reso l’errore delle Brontë ancora più sorprendente.

Le ragioni precise dell’errore rimangono sconosciute, ma si ipotizza che la sua origine sia dovuta alla fretta con cui fu realizzata la targa, installata l’8 ottobre 1939, poco dopo l’inizio della seconda guerra mondiale. In quel contesto, il completamento del monumento avvenne senza l’attenzione necessaria al corretto utilizzo della lingua. Paul de Labilliere, allora decano di Westminster, scrisse in una lettera che sarebbe stato desiderabile festeggiare l’installazione con una inaugurazione, ma che nei tempi difficili di guerra una simile proposta era impraticabile.

La Brontë Society, fondata nel 1893, ha sponsorizzato il monumento, contribuendo all’eredità letteraria delle sorelle. La correzione del loro nome rappresenta non solo un atto di giustizia nei confronti della loro memoria ma anche un riconoscimento duraturo del loro impatto sulla letteratura e sulla cultura inglese. In conclusione, il ripristino dell’ortografia corretta “Brontë” nella Westminster Abbey riesce a restituire dignità e rispetto all’opera di queste tre straordinarie scrittrici.

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