La domanda su cosa accada al corpo umano se si beve acqua minerale tutti i giorni è di grande importanza, poiché l’acqua è essenziale per il corretto funzionamento dell’organismo. La disidratazione è pericolosa per la salute, ma anche un’eccessiva assunzione di acqua può causare problemi. L’acqua minerale, che varia per tipologia e contenuto di sali, gioca un ruolo cruciale nell’idratazione quotidiana.
Il corpo umano è composto mediamente dal 65% di acqua, con percentuali che nei neonati possono raggiungere l’80%. Le acque minerali si classificano in base al contenuto di sali:
– Minimamente mineralizzata (fino a 50 mg/l),
– Oligominerale (da 51 a 500 mg/l),
– Mediamente mineralizzata (da 501 a 1.500 mg/l),
– Ricca di sali minerali (oltre 1.500 mg/l).
Ogni tipologia ha diversi effetti sul corpo. Ad esempio, le acque oligominerali non influenzano l’apporto di sali, mentre quelle ricche sono indicate per trattamenti curativi sotto consiglio medico.
In particolare, le acque possono contenere bicarbonati, calcio, cloruri, ferro, fluoro, sodio, solfati e magnesio, ognuno con le proprie specifiche proprietà. In Italia, le acque tendono ad essere meno mineralizzate o oligominerali, ed il loro consumo quotidiano permette all’organismo di espellere i rifiuti metabolici, regolare la temperatura corporea, mantenere l’equilibrio della pressione sanguigna e agevolare la digestione.
Un aspetto meno conosciuto è il ruolo dell’acqua nella respirazione, poiché essa fluidifica il muco polmonare. Inoltre, l’idratazione adeguata previene la formazione di calcoli renali e contribuisce a rendere la pelle più luminosa e levigata. Gli occhi, peraltro, beneficiano dell’idratazione, dato che cornea e vitreo sono composti per oltre il 90% di acqua.
Tuttavia, sebbene la carenza di acqua sia dannosa, anche l’assunzione eccessiva può portare a rischi, come l’overdose da acqua. In conclusione, è fondamentale bere acqua minerale nel modo corretto per garantire il benessere generale del corpo, scegliendo il tipo adatto alle proprie esigenze.
