Le elezioni statunitensi rappresentano un evento cruciale per i mercati e le economie globali, con l’esito delle votazioni che rimane incerto. I due candidati, Kamala Harris e Donald Trump, propongono visioni economiche opposte, il che avrà ripercussioni a livello internazionale. L’instabilità derivante da queste elezioni ha già colpito i mercati azionari, nonostante risultati trimestrali favorevoli delle aziende. Gli investitori temono un potenziale stallo politico che potrebbe influenzare negativamente i mercati globali. Nel contesto attuale, le tensioni con la Cina e in Medio Oriente hanno aumentato l’incertezza e fatto salire il prezzo dell’oro, considerato un bene rifugio.
Due giorni dopo il voto, si terrà una riunione della Fed, dove si attende conferma della buona salute dell’economia americana dai dati sul mercato del lavoro. Le previsioni per un possibile taglio dei tassi sembrano indirizzarsi verso un abbassamento dello 0,25%. Storicamente, i mercati hanno mostrato reazioni diverse in base all’esito elettorale: i democratici sono visti come favorevoli alla spesa pubblica, mentre i repubblicani prediligono politiche fiscali più conservative.
Attualmente, Donald Trump ha una probabilità stimata del 65% di vincere le elezioni. Se dovesse prevalere, potrebbero aumentare le tariffe e attuarsi tagli fiscali che stimolerebbero l’inflazione. Tuttavia, è possibile anche una sorpresa rappresentata dalla vittoria di Harris. Dopo l’esito delle urne, i mercati si concentreranno sul controllo della Camera e del Senato, fattori decisivi per la realizzazione del programma di governo.
Tradizionalmente, il mercato statunitense tende a crescere anche con presidenti di partiti differenti. Statistiche mostrano che i mercati hanno registrato performance superiori sotto presidenze democratiche, ma questo potrebbe essere collegato a precedenti crolli economici avvenuti durante le amministrazioni repubblicane.
Le proiezioni attuali suggeriscono una situazione di stallo politico, con il Partito Repubblicano probabile vincitore al Senato e i Democratici alla Camera. Questo scenario renderebbe difficile l’attuazione di programmi politici, ma alcuni analisti, come Darrow Wealth Management, vedono in esso un potenziale vantaggio per i mercati. Infine, tutti concordano che, indipendentemente dall’esito delle elezioni, esso non sarà un evento tranquillo per i mercati, influenzati anche dall’emozione associata all’appuntamento elettorale.