20 Settembre 2024

Crescita Ottimista: +1% a Portata di Mano

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Durante l’assemblea annuale di Confindustria a Roma, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo apprezzamento per la relazione del presidente Emanuele Orsini, sottolineando la necessità di invertire le tendenze economiche negative che minacciano l’Italia e l’Europa. Meloni ha esaltato il tessuto produttivo italiano per aver dimostrato resilienza durante le crisi, come la pandemia e la guerra, evidenziando che le difficoltà possono celare opportunità. Ha chiarito che il merito per i risultati economici spetta alle imprese e ai lavoratori, piuttosto che allo Stato, il quale deve invece creare un ambiente favorevole.

Meloni ha espresso ottimismo riguardo alla crescita economica e ha sottolineato che l’Italia sta affrontando meglio le difficoltà rispetto ad altre nazioni europee. Ha ribadito che l’obiettivo del governo è garantire stabilità e fornire strategie chiare, incoraggiando gli investimenti e garantendo che lo Stato non interferisca con le iniziative imprenditoriali. Ha fatto riferimento a come le leggi di bilancio future si concentreranno sul supporto alle imprese e sul potere d’acquisto delle famiglie, in particolare quelle con figli.

Affrontando il tema dell’autonomia differenziata, Meloni ha respinto l’idea che possa creare un divario tra Nord e Sud, sostenendo che il governo sta lavorando per dare al Sud l’opportunità di esprimere il proprio valore. Ha anche affrontato la questione dei rinnovi contrattuali nel pubblico impiego e l’importanza di sostenere l’occupazione femminile, definendolo un obiettivo cruciale.

Il presidente Orsini ha aggiunto che l’Italia è chiamata a scelte coraggiose per affrontare la contrazione dell’industria e ha enfatizzato la necessità di un cambiamento di passo sulla competitività in Europa. Ha esortato a concentrarsi su poche priorità chiare, ponendo l’accento sulla comunità come elemento chiave per dare senso sociale alle questioni di produttività e competitività. Orsini ha invocato una responsabilità collettiva per migliorare la produttività italiana, sottolineando che è essenziale per affrontare le sfide future.

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