Un cancro aggressivo, un sarcoma che minacciava di distruggere il corpo di Ottavio Demontis in soli venti giorni. Originario di Nuoro, Ottavio racconta che, nonostante il drastico verdetto dei medici, lui e la sua famiglia non hanno accettato una fine così prematura e dolorosa. Dopo essere stato operato all’ospedale Rizzoli di Bologna, gli è stata amputata la gamba destra per fermare la malattia, e con successo. Oggi, Demontis è un affermato campione di apnea, portando la sua Sardegna in giro per il mondo. Attualmente si trova a Lignano Sabbiadoro per partecipare ai campionati del mondo di apnea per disabili organizzati dalla Fipsas.
Ottavio descrive la sua esperienza come un confronto diretto con altri atleti, con l’obiettivo di salire sul gradino più alto del podio. La sua preparazione è stata intensa, percorrendo 2.500 chilometri al mese per andare da Nuoro al mare di Olbia, per dimostrare a se stesso che i limiti non esistono. Per lui, l’acqua rappresenta un ambiente in cui la disabilità viene attenuata, permettendogli di esprimere la sua esplosività nelle varie discipline, dalla statica, in cui resta sott’acqua quasi 7 minuti senza respirare, alla dinamica senza attrezzi.
A Nuoro, Ottavio è molto apprezzato e viene considerato una fonte di ispirazione. Con la sua gamba bionica e colorata, si muove per la città con orgoglio, raccontando come abbia superato numerose barriere. La sua disabilità rappresenta per lui un simbolo di battaglia e resilienza. Tuttavia, Ottavio non si accontenta e continua a sognare in grande. Sogna di poter andare a Los Angeles, pensando che questa possa essere un’idea affascinante. Ogni giorno nutre questi sogni, sperando che possano trasformarsi in realtà, mantenendo viva la sua determinazione e il suo spirito combattivo. La sua storia è un esempio potente di come affrontare le avversità e trasformare la sofferenza in motivazione e successi, rappresentando un messaggio di speranza e di forza per chiunque affronti difficoltà simili.
