A partire da lunedì 9 settembre, il Ministero dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste ha annunciato l’avvio della distribuzione della carta “Dedicata a Te”, un’iniziativa volta a sostenere le famiglie italiane in difficoltà economica. Ogni nucleo familiare che rispetta i requisiti potrà ricevere un contributo economico di 500 euro, che può essere utilizzato per l’acquisto di beni alimentari, carburante o abbonamenti ai trasporti pubblici locali (TPL). Possono beneficiare di questa misura circa 1.330.000 famiglie con un reddito ISEE inferiore a 15.000 euro.
Per richiedere la carta “Dedicata a Te”, i cittadini devono recarsi presso gli uffici postali, dopo aver ricevuto una comunicazione dal Comune di residenza. È importante notare che coloro che già ricevono altri contributi pubblici non possono accedere a questa iniziativa. Il Ministro Francesco Lollobrigida ha descritto questo intervento come un “aiuto concreto” del Governo Meloni per aiutare le famiglie in difficoltà.
Per il 2024, il valore della carta è stato confermato a 500 euro, grazie a un aumento dei fondi disponibili, che ammontano a 600 milioni di euro. Gli importi verranno ricaricati automaticamente per coloro che continueranno a rispettare i requisiti. Tra le novità introdotte quest’anno c’è un ampliamento della lista dei prodotti acquistabili: sono inclusi anche prodotti DOP e IGP, ortaggi surgelati e prodotti da forno surgelati. Inoltre, i possessori della carta potranno usufruire di uno sconto del 15% grazie a convenzioni con la Grande Distribuzione.
L’iniziativa include anche l’acquisto di carburante, con specifiche convenzioni attivate dalle società di distribuzione, dettagliate sul sito del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). I beneficiari devono effettuare il primo acquisto entro il 16 dicembre 2024 e utlizzare l’importo entro il 28 febbraio 2025. Per ulteriori informazioni, sarà disponibile una sezione dedicata sul sito del Masaf.
Il Ministro Lollobrigida ha inoltre sottolineato come, a seguito del successo della carta nel 2023, il Governo ha deciso di ampliare il numero di beneficiari e le risorse disponibili, riflettendo così l’impegno del governo nel sostenere le famiglie e nel rafforzare le filiere produttive italiane.