“Fasciofobia” è un libro-inchiesta di Alberto Busacca, caporedattore di Libero, che affronta il tema degli allarmi legati al ritorno del fascismo, spesso lanciati dalla sinistra italiana. Questi allarmi sono diventati praticamente quotidiani dall’insediamento del governo di Giorgia Meloni. Il saggio, edito da Signs Publishing e composto da 256 pagine, analizza la retorica e la propaganda politica, evidenziando la serie di affermazioni “paradossali e sconclusionate” associate a questo tema.
Nella prefazione, Daniele Capezzone sottolinea che il “rischio-fascismo” non può affievolirsi, poiché ciò legittimerebbe la destra e costringerebbe la sinistra a confrontarsi con le proprie divisioni e le proprie politiche spesso inefficaci, oltre al disincanto dei suoi sostenitori. Il libro documenta la panico eccessiva intorno a varie situazioni, partendo dai continui allarmi su un presunto “fascismo alle porte” fino al sogno di demolire monumenti legati al Ventennio.
Busacca menziona anche eventi bizzarri e controversi, come la bufala su Giorgio Almirante, l’inchiesta su una torta con l’immagine di Mussolini, la rappresentazione degli orsi come nuovi partigiani, e la stigmatizzazione di Babbo Natale con il braccio teso, evidenziando come questi fenomeni rivelino una trasformazione dell’antifascismo in una “fasciofobia” che risulta incomprensibile e priva di senso dell’umorismo. Secondo l’autore, questo approccio rischia di danneggiare l’antifascismo stesso.
A ottant’anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale, Busacca sostiene che l’utilizzo del fantasma di Mussolini da parte della sinistra risulta un tentativo di mantenere il potere nei settori politico, mediatico e culturale. La narrazione di “fascismo imminente” viene quindi vista come un’artificio retorico che potrebbe, di fatto, sminuire la lotta contro il fascismo reale, distorcendo la percezione del pubblico su questioni di rilevanza storica e politica. In questo modo, “Fasciofobia” si propone di mettere in luce le contraddizioni e le strumentalizzazioni presenti nel dibattito politico contemporaneo in Italia.