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martedì, 7 Gennaio, 2025
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Dazi e Intelligenza Artificiale: Le Sfide dell’Elettronica alla Fiera di Las Vegas

Il Consumer Electronics Show (CES) si svolgerà a Las Vegas, con l’intelligenza artificiale (IA) in primo piano, insieme a veicoli autonomi come trattori e auto. Carolina Milanesi di Creative Strategies ha affermato che tutti discuteranno di IA, indipendentemente dalla sua reale presenza nei prodotti. Rob Enderle, analista tecnologico, ha sottolineato l’importanza del discorso di Jensen Huang, CEO di Nvidia, previsto alla vigilia dell’apertura del CES, dove verranno presentate novità nel campo dei chip con IA. Anche i principali concorrenti come Intel, AMD e Qualcomm saranno presenti con le loro innovazioni.

Il CES si sta trasformando in un’importante esposizione automobilistica, con aziende del settore che metteranno in mostra veicoli autonomi e tecnologie di sicurezza. Avi Greengart di Techsponential ha confermato la crescita del ruolo automobilistico del CES rispetto agli anni precedenti. La relazione tra Elon Musk di Tesla e Donald Trump potrebbe facilitare l’approvazione di nuove tecnologie per i veicoli autonomi, anche se i droni volanti rimangono un obiettivo futuro. Enderle ha anticipato la possibilità di vedere veicoli volanti acquistabili, ma ha avvertito che l’approvazione per il loro utilizzo è una questione complessa. Sono previsti anche robot progettati per collaborare nei lavori o per fungere da compagni e animali domestici.

In termini di salute digitale, Greengart ha evidenziato l’importanza dei gadget per migliorare il benessere, che monitoreranno gli indicatori di salute e vengono sempre più integrati nella vita quotidiana. La tecnologia IA continuerà a permeare le case, con prodotti che si adatteranno alle preferenze dell’utente, come dispenser di spezie intelligenti e aspirapolvere robotizzati.

Tuttavia, l’atmosfera del CES sarà segnata dall’incertezza economica a causa delle tariffe doganali annunciate da Trump, che potrebbero colpire i costi dei beni importati. Enderle ha avvertito che molte aziende esporranno preoccupazione per le possibili conseguenze economiche, con discussioni che si svolgeranno lontano dai riflettori per non irritare la nuova amministrazione. Greengart ha aggiunto che i partecipanti discuteranno anche su come affrontare i problemi nella catena di approvvigionamento causati dai dazi.

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