22 Settembre 2024

Declino delle Auto Intestate ai Giovani: Tra Costi Assicurativi e Mutamenti Culturali

mercato auto

Negli ultimi dieci anni, l’Italia ha visto un calo del 33% nel numero di auto intestate a giovani sotto i 25 anni, scendendo sotto le 600.000 unità, nonostante l’aumento dell’8% del parco auto circolante. Questa situazione è frutto principalmente di due fattori: un cambiamento culturale riguardante l’uso dell’auto e l’aumento dei costi delle assicurazioni per i neopatentati.

Il rapporto dei giovani italianiche l’auto sta cambiando, non essendo più considerata un simbolo di indipendenza. I dati di Segugio.it mostrano che solo il 46% degli under 25 ottiene la patente a 18 anni, rispetto al 72% degli over 50. In città come Milano e Torino, questa percentuale è ancora più bassa, con solo il 35% e il 39% rispettivamente. Questo ritardo nella conquista della patente è influenzato dalla presenza di efficaci sistemi di trasporto pubblico e da alternative come il car sharing, che rendono meno imperativo possedere un’autovettura.

L’altro fattore cruciale riguarda il costo elevato dell’assicurazione. Il premio medio per gli assicurati sotto i 25 anni ha superato i 1.000 euro, con un incremento del 43% dal 2022. Nel 2024, il premio medio raggiunge i 1.083,2 euro, rendendo oneroso per i giovani mantenere un’auto. Questo aumento è stato amplificato dall’inflazione che ha colpito l’Europa, portando a un incremento dei premi assicurativi in Italia.

Dal punto di vista economico, l’aumento dei costi ha gravato assai sugli automobilisti, con una spesa globale aumentata di oltre 2 miliardi di euro negli ultimi due anni. Tuttavia, esistono notevoli disparità territoriali nei costi delle assicurazioni: a Enna si paga una media di 298 euro, mentre a Napoli si arriva a 598 euro, e a Roma a 482 euro. Queste differenze influiscono ulteriormente sulla capacità dei giovani di possedere un’auto.

In conclusione, il calo delle auto intestate ai giovani indica un cambiamento culturale e economico. Da un lato, i giovani mostrano sempre meno interesse nell’avere un’automobile, supportati da alternative di mobilità più accessibili. Dall’altro, l’incremento dei costi delle assicurazioni rende difficile per loro sostenere le spese, suggerendo che questa tendenza potrebbe perdurare anche in futuro.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *