Verso la manovra, la web tax sarà applicata solo ai grandi gruppi, quelli con un fatturato superiore ai 750 milioni di euro. Questa decisione esclude piccole imprese e start-up, come comunicato dai capigruppo di Forza Italia. Inoltre, la manovra prevede una stretta doganale per oro e contante, imponendo una soglia di 10.000 euro per i prelievi. Sono ampliate le normative sul contante, includendo vari strumenti negoziabili al portatore come assegni e vaglia cambiari, sottolineando che anche monete e lingotti d’oro sono considerati contante.
Il decreto sta recependo un regolamento dell’UE, e si evidenzia che le carte prepagate con valore in moneta o liquidità saranno soggette a dichiarazione doganale. Per quanto riguarda l’Irpef, la diminuzione dell’aliquota intermedia per il ceto medio è stata rinviata a gennaio, con l’intento di ridurre dal 35% al 33%. Tuttavia, il Ministero dell’Economia ha bloccato per ora gli emendamenti proposti da tutti i partiti del centrodestra, poiché la riduzione richiede una maggiore raccolta di contributi.
Per quanto riguarda la flat tax, i dipendenti con redditi autonomi potrebbero beneficare della tassazione semplificata, se il reddito complessivo non supera i 35.000 euro. Attualmente, il limite è fissato a 30.000 euro con un’aliquota del 15%. La Lega sta inoltre considerando la riapertura dei termini per la rottamazione delle cartelle esattoriali. Non sono previste limitazioni al turn over per le Forze dell’Ordine e per il personale degli enti locali.
Le imprese che investono i propri utili e assumono personale beneficeranno di uno sconto fiscale con una riduzione dell’Ires dal 24% al 20%, i cui fondi verranno reperiti da contributi delle banche e delle assicurazioni. Si prevede una tassazione del 5% per gli straordinari degli infermieri e un compenso di 500 euro per gli specializzandi in ambito sanitario (veterinari, farmacisti, ecc.), per migliorare le retribuzioni del personale sanitario e aumentare la produttività. Infine, si sta avviando una corsa contro il tempo in Commissione Bilancio per chiudere il voto sulla manovra entro la scadenza prevista.