L’attività fisica, anche se concentrata in uno o due giorni della settimana, può avere effetti sorprendenti sulla salute. Recenti studi confermano che i “guerrieri del weekend”, che esercitano in pochi giorni, godono di benefici simili a chi si allena regolarmente. Questo è particolarmente rilevante per chi ha impegni lavorativi e sociali intensi e trova difficile mantenere una routine quotidiana di esercizio. Una ricerca pubblicata su Circulation sottolinea che svolgere almeno 150 minuti di attività fisica moderata o intensa a settimana, anche in pochi giorni, riduce significativamente il rischio di oltre 200 malattie, in particolare delle malattie cardiometaboliche come il diabete di tipo 2.
Il concetto di esercizio fisico come strumento di prevenzione è supportato dalla scienza moderna; l’OMS raccomanda almeno 150 minuti di attività moderata settimanali per una buona salute generale. Fino a recentemente si era in dubbio se gli individui che concentrano l’attività nel fine settimana potessero ottenere gli stessi benefici di chi si allena di più. Studi condotti su quasi 90.000 persone in Regno Unito hanno mostrato che sia i guerrieri del weekend sia quelli che si allenano regolarmente riducono in modo simile il rischio di malattie. I partecipanti, equipaggiati con accelerometri, sono stati suddivisi in inattivi, guerrieri del weekend (150 minuti in uno o due giorni) e attivi regolari (distribuzione dell’attività su più giorni).
I risultati dimostrano che entrambi i gruppi attivi presentano una riduzione significativa del rischio di sviluppare oltre 200 malattie, principalmente condizioni cardiometaboliche come diabete, ipertensione e obesità. Non ci sono differenze significative nei benefici tra i due gruppi, il che indica che è essenziale trovare tempo per l’attività fisica, indipendentemente da come viene distribuita.
L’esercizio fisico si dimostra efficiente nel ridurre il rischio di diabete di tipo 2 migliorando la sensibilità all’insulina e contribuendo al controllo del peso, un fattore di rischio principale per questa malattia. I benefici dell’attività fisica si estendono anche ad altre condizioni di salute, come malattie cardiovascolari e infezioni, migliorando la salute vascolare e il flusso sanguigno, riducendo il carico sul cuore e abbassando la pressione sanguigna. In sintesi, un po’ di esercizio può fare molto per la salute, anche se concentrato in pochi giorni.