Dopo il successo delle date estive e del concerto zero al Teatro Moderno di Grosseto, Diodato ha ufficialmente dato inizio al suo tour, che lo porterà a esibirsi per la prima volta nei principali teatri italiani, con ben ventuno spettacoli, di cui diciassette sold out. Durante il concerto al Teatro Petruzzelli di Bari, completamente esaurito, il cantautore ha sorpreso il pubblico presentando “Un Atto Di Rivoluzione”, il suo nuovo singolo in uscita il 4 ottobre. Nel brano, Diodato riflette sul significato e sull’incisività dell’azione di un essere umano pensante, pacifico ma anche dissidente. Da anni, l’artista pone al centro della sua musica emozioni umane, empatia, sogni e la poesia del reale.
In un periodo caratterizzato da caos e indifferenza, Diodato sottolinea l’importanza di condividere emozioni e fragilità, considerandolo un atto rivoluzionario che riporta un senso di umanità. La sua riflessione si concentra sulla volontà di emozionarsi, comunicare e ritrovarsi attorno a valori condivisi. Questo, spiega Diodato, è ciò che da sempre lo guida e lo aiuta a capire sia se stesso che gli altri, promuovendo il rispetto reciproco.
Il tour teatrale di Diodato si presenta come uno spettacolo intenso e onirico, un “fuoco” attorno al quale si condividono parole, sensazioni ed emozioni. L’energia del concerto trasforma il racconto in un incontro profondo con il pubblico, invitato a partecipare attivamente a questo viaggio interiore per riscoprire la bellezza delle piccole cose. La band che accompagna Diodato è composta da artisti di talento, tra cui Rodrigo D’Erasmo (violino, arpa elettrica, percussioni), Gabriele Lazzarotti (basso), Alessandro Comisso (batteria), Simona Norato (tastiere, percussioni, chitarra elettrica, cori), Lorenzo Di Blasi (piano, toys e cori) e Andrea Bianchi (chitarre elettriche e acustiche, cori). Insieme, creano un concerto organico, tutto suonato dal vivo, rendendo ogni esibizione un’esperienza unica e autentica per il pubblico.