Il Lago di Como è protagonista a Roma con l’esposizione ‘Made in Lago di Como: le fiere celebrano l’eccellenza manifatturiera’, allestita fino all’11 ottobre presso Palazzo Piacentini, sede del ministero delle Imprese e del Made in Italy. Questa mostra, frutto di una collaborazione tra l’Associazione Esposizione e Fiere italiane (Aefi) e il Mimit, si propone di mettere in evidenza le produzioni tipiche delle province di Como e Lecco e il ruolo strategico delle fiere nel rappresentare l’eccellenza manifatturiera italiana.
Il percorso espositivo è suddiviso in aree tematiche che coprono i settori più significativi dell’economia locale. Tra gli oggetti esposti figurano design innovativi dalle aziende del distretto del mobile brianzolo, due moto Guzzi che simboleggiano l’eccellenza meccanica lecchese, tessuti pregiati e costumi realizzati per il Teatro alla Scala, oltre a modelli di imbarcazioni all’avanguardia. La mostra non solo promuove queste eccellenze, ma funge anche da piattaforma di dialogo tra il mondo politico e quello imprenditoriale, con eventi e incontri volti a creare sinergie e opportunità di sviluppo per le aziende del lago.
Il capo di gabinetto del ministero, Federico Eichberg, ha descritto il lago di Como come un luogo iconico che rappresenta la creatività e l’abilità artigianale. Fabio Dadati, presidente di Lariofiere, ha sottolineato la ricchezza di intraprendenza delle imprese del territorio, evidenziando l’importanza di settori chiave come la meccanica, i tessuti e la nautica. Dadati ha anche enfatizzato il contributo significativo delle due province al PIL nazionale e l’importanza della presenza al ministero per migliorare le relazioni istituzionali.
Inoltre, Pietro Piccinetti di Aefi ha enfatizzato l’importanza dell’internazionalizzazione per le eccellenze italiane, dichiarando che il settore fieristico italiano è una potenza in Europa e nel mondo. Ha anche illustrato come l’industria fieristica generi un indotto di 25 miliardi di euro, rappresentando una vera e propria piattaforma industriale per il Made in Italy, a volte più noto all’estero che in patria. L’iniziativa, quindi, non solo celebra le produzioni locali, ma si propone di rilanciare l’immagine del Lago di Como nel panorama industriale italiano e internazionale.