22 Settembre 2024

Elettrodomestici “fantasma”: quali consumano energia anche da spenti

Elettrodomestici che consumano anche da spenti 14092024 blitzquotidiano.it

Il caro bollette colpisce duramente gli italiani, e per risparmiare sulla bolletta dell’energia elettrica è utile conoscere quali elettrodomestici consumano energia anche quando sono spenti. Questo fenomeno è particolarmente evidente nelle case moderne, dove elettrodomestici smart connessi a un sistema domotico possono far lievitare i costi energetici. Le bollette elevate possono derivare da numerosi fattori; ad esempio, l’uso frequente di lavatrici o forni aumenta il consumo energetico. Tuttavia, esistono anche dispositivi che assorbono energia in modalità standby.

La modalità standby consente ad alcuni elettrodomestici di rimanere in attesa, consumando energia pur non essendo attivamente in uso. Ecco alcuni esempi di questi dispositivi:

  1. Cordless: Anche se non utilizzato, il caricabatterie consuma energia. Alcuni modelli possono assorbire fino a 2,9 W/h.

  2. Modem: Rimane sempre acceso e consuma energia, anche durante la notte.

  3. Computer e laptop: Anche se entrano in modalità sospensione, continuano a consumare energia, con un’assorbimento che può arrivare fino a 8,9 W/h.

  4. Cellulare in carica: Un telefono connesso continua a utilizzare energia anche dopo aver completato la carica, soprattutto se ci sono applicazioni attive.

  5. Caricabatterie: Anche se non ci sono dispositivi collegati, un caricabatterie può consumare fino a 1 Kwh dopo molte ore di inattività, traducendosi in circa 1,20 Euro all’anno sulla bolletta.

  6. Televisori e decoder: Anche i modelli più recenti tendono a consumare energia da spenti, specialmente se rimangono connessi alla rete.

Essere consapevoli di come questi elettrodomestici funzionano può aiutare a ridurre il consumo energetico domestico. Spegnere le luci e disconnettere i dispositivi non utilizzati è una strategia semplice ed efficace per abbattere i costi. Se si adottano queste buone pratiche, è probabile notare un risparmio significativo sulle bollette dell’energia elettrica. Conoscere i dispositivi che consumano anche da spenti è il primo passo verso una gestione più oculata dei consumi energetici in casa.

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