Le elezioni regionali della Liguria hanno visto trionfare Marco Bucci, candidato di centrodestra, che ha ottenuto il 48,8% dei voti contro il 47,3% del rivale di centrosinistra, Andrea Orlando, con un margine di circa 9mila voti. Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia, ha commentato la vittoria, affermando che il centrodestra ha prevalso nonostante le difficoltà, inclusa un’offensiva giudiziaria immotivata e un presunto comportamento scorretto da parte della Rai. Ha anche evidenziato il disastroso risultato del M5S, che ha ottenuto meno del 5% dei voti nella loro terra d’origine.
Fin dalle prime proiezioni, Bucci era stato previsto come vincitore. La competizione tra i due candidati è stata avvincente, con continui cambi di vantaggio. Con il completamento dello scrutinio, Bucci, sindaco di Genova, ha potuto proclamare la sua vittoria, sostituendo Giovanni Toti nel ruolo di presidente della Regione Liguria. I leader della coalizione di centrodestra, da Giorgia Meloni a Matteo Salvini, hanno espresso soddisfazione per il risultato ottenuto.
Tuttavia, l’affluenza alle urne è stata in calo, attestandosi intorno al 46%. Il PD si è confermato primo partito con il 28,4% dei voti, seguito da FdI al 15%, dalla lista Bucci presidente al 9,4% e dalla Lega all’8,5%. Altri partiti hanno ottenuto risultati inferiori, con Forza Italia all’8%, e il M5S al 4,6%, evidenziando una significativa diminuzione rispetto alle elezioni europee.
Nel suo discorso, Bucci ha sottolineato l’importanza di occuparsi di tutti i cittadini della Liguria, promettendo di lavorare per il bene dell’intera popolazione, che include anche i residenti temporanei estivi, promettendo apertura e inclusività. Ha annunciato che il suo ufficio sarà accessibile a chiunque desideri stabilirsi o investire in Liguria.
Bucci ha anche comunicato l’intenzione di nominare commissari e project manager dedicati per ogni infrastruttura, un approccio simile al “Modello Genova” utilizzato per il ponte Morandi. Ha sottolineato l’urgenza di completare diverse opere infrastrutturali e di promuovere una qualità della vita elevata, rendendo la Liguria un luogo attraente per vivere e lavorare.