Un incontro top secret si è svolto a Milano tra Elly Schlein, leader del Partito Democratico, e rappresentanti del mondo produttivo del Nord, oltre che alcuni banchieri. L’evento, definito da alcuni come una riunione “carbonara”, è stato organizzato con l’intento di conferire credibilità a Schlein presso gli imprenditori. Antonio Misiani, senatore bergamasco e coordinatore dell’incontro, ha sottolineato come questo si collochi nel quadro delle raccomandazioni del report Draghi.
La situazione politica all’interno del centrosinistra è tesa, principalmente a causa delle tensioni con il Movimento Cinque Stelle, che ha recentemente criticato il mondo imprenditoriale. I Grillini, con i quali il Pd collabora in vari ambiti, stanno cercando di rappresentare un’alternativa, rifiutando alcune opere che il Pd e gli imprenditori considerano fondamentali per la competitività, come la Gronda in Liguria e le trivellazioni in Emilia Romagna. Gli imprenditori, in particolare, hanno espresso preoccupazione per la loro perdita di competitività e hanno chiesto un impegno bipartisan sugli investimenti.
Schlein, visibilmente esausta, ha riconosciuto i rischi e le sfide che si presentano, sottolineando la necessità di superare le divisioni interne al centrosinistra. In questo contesto, il senatore Alfieri ha avvertito che senza un’unità d’intenti è difficile andare avanti.
L’incontro di Milano ha messo in evidenza anche le difficoltà che Schlein si trova ad affrontare a causa della pressione esercitata dalla leadership del Movimento Cinque Stelle, guidato da Giuseppe Conte. Quest’ultimo manifesta una certa ostilità nei confronti di Schlein, in particolare per l’accordo con Renzi. Conte si sente minacciato dal possibile successo di Schlein e teme che la sua avversione possa indebolire ulteriormente il Pd.
Prima delle elezioni, la concorrenza tra queste forze politiche è destinata ad intensificarsi, complicando ulteriormente le prospettive di un’alleanza coesa nel centrosinistra. La richiesta di un approccio unitario, da parte di alcuni politici dem, mette in evidenza la necessità di riunire le forze per affrontare le nuove sfide economiche e politiche. Tuttavia, la divisione attuale sembra essere incolmabile, minacciando la capacità del centrosinistra di presentarsi compatto alle prossime elezioni.
