Empoli e Udinese hanno pareggiato 1-1 al Castellani, con un gol per ogni tempo. I toscani e i friulani salgono rispettivamente a 16 e 17 punti in classifica, mantenendo un buon margine di distanza dalla zona salvezza, con 7 e 8 punti di vantaggio. Entrambe le squadre hanno schierato un 3-5-2: D’Aversa recupera Esposito, che parte dalla panchina, mentre in campo ci sono Pellegri e Colombo. Runjaic conferma il tandem offensivo Thauvin-Davis, escludendo Lucca. L’inizio del match è dominato dall’aspetto tattico, con poche emozioni. Un cross di Colombo colpisce la traversa al quindicesimo minuto, ma la prima vera occasione è per Cacace, il cui tiro è parato da Okoye.
Il gol dell’Empoli arriva al sedicesimo minuto: un filtrante di Cacace per Pellegri, che rapidamente si gira al limite dell’area e segna con un destro nell’angolo basso, portando così a tre le sue reti consecutive. Dopo il gol, l’Udinese aumenta la pressione. Vasquez respinge un tiro potente di Thauvin, che tenta anche una seconda conclusione nel traffico, senza successo. Lovric costringe il portiere a una parata nel finale di tempo, con il tiro che termina a lato.
Nella ripresa, Runjaic cambia formazione, passando a una difesa a quattro con l’ingresso di Zemura al posto di Giannetti e sostituisce Kamara con Lucca, affiancandolo a Davis e Thauvin. L’Udinese diventa più offensiva, ma l’Empoli non sembra soffrire. Lucca protesta per un presunto mani di Cacace, ma l’arbitro Marinelli lascia proseguire, confermato anche dal Var.
Il pareggio arriva improvvisamente: un corner di Lovric viene colpito da Davis, che anticipa la difesa dell’Empoli con un colpo di testa, realizzando l’1-1. Questo gol dà maggiore fiducia all’Udinese, che continua a spingere, mantenendo i padroni di casa nella propria metà campo. Con il passare dei minuti, però, l’intensità del forcing diminuisce e si arriva al triplice fischio senza ulteriori occasioni, con un punto che soddisfa entrambe le squadre.