Enel ha avviato un’importante iniziativa a Roma con l’inaugurazione del nido aziendale “Crescere con Energia”, volto a sostenere la genitorialità e promuovere ambienti di lavoro inclusivi e sostenibili. Questo asilo è aperto ai figli dei dipendenti del gruppo, accogliendo 42 bambini di età compresa tra 3 mesi e 3 anni presso la nuova sede all’ex Poligrafico. Flavio Cattaneo, amministratore delegato del Gruppo Enel, ha sottolineato che l’apertura del nido rappresenta un impegno concreto per il welfare aziendale, mirato a rispondere alle esigenze sociali e a migliorare il benessere dei dipendenti, favorendo pari opportunità nel accesso al mondo del lavoro.
La ministra per la Famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, ha enfatizzato l’importanza delle imprese nel sostenere la conciliazione tra vita lavorativa e familiare e nella lotta contro la denatalità. Secondo la ministra, l’inaugurazione del nido è un esempio tangibile di come la consapevolezza sociale possa tradursi in azioni utili che aiutano i genitori a gestire il loro ruolo familiare senza sacrificare le aspettative professionali, garantendo così un futuro più stabile per la società.
L’iniziativa fa parte di un pacchetto più ampio di misure messe a disposizione da Enel per supportare i genitori. Questo pacchetto include l’estensione dei congedi di paternità, una retribuzione vantaggiosa per i congedi parentali, l’adesione al “Codice di autodisciplina di imprese responsabili in favore della maternità”, e la flessibilità lavorativa, che permette di lavorare in smart working e con orari part-time. Inoltre, il gruppo offre anche contributi economici per asili nido, scuole, centri estivi e viaggi studio.
In sintesi, l’inaugurazione del nido aziendale da parte di Enel segna un passo significativo verso la creazione di un ambiente di lavoro che valorizza la genitorialità e promuove l’equilibrio tra vita professionale e familiare, affrontando anche la sfida della denatalità e contribuendo a un futuro sostenibile per la società.