Il 27 ottobre 1962, ci lasciava Enrico Mattei, un grande italiano e un visionario che ha profondamente creduto nelle potenzialità produttive ed economiche dell’Italia. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, lo ricorda sui social, sottolineando come Mattei fosse un imprenditore lungimirante, consapevole dell’importanza della cooperazione internazionale per generare ricchezza e prosperità. La sua eredità è ancora viva oggi, a distanza di 62 anni dalla sua scomparsa.
Il pensiero di Mattei continua a influenzare la politica energetica del Paese, orientando le azioni del governo attuale attraverso il “Piano Mattei”. Questa iniziativa, nei cui principi il governo ha sempre creduto, si propone di scrivere una nuova pagina di crescita e collaborazione, con un focus particolare sui partner delle Nazioni africane. Meloni evidenzia che i valori e le visioni di Mattei sono fondamentali per affrontare le sfide contemporanee e per promuovere relazioni più forti e proficue con il continente africano.
Mattei è ricordato non solo per il suo contributo all’industria energetica italiana, ma anche per la sua capacità di intuire le opportunità di cooperazione a livello internazionale. La sua visione ha segnato un periodo di significativa crescita per l’Italia, rendendola un attore chiave nel panorama energetico globale. La capacità di Mattei di lavorare in sinergia con altri paesi è riconosciuta come un elemento cruciale per il prosperare delle nazioni e per il benessere dei popoli.
Il “Piano Mattei” rappresenta quindi un’indispensabile continuità delle idee di Mattei, mirando a rafforzare le relazioni con i paesi africani, promuovendo investimenti e sviluppo sostenibile. Meloni conclude il suo messaggio affermando che l’approccio del governo si ispira ai valori di Mattei, dimostrando un rinnovato impegno per l’energia e la cooperazione internazionale, in un contesto geopolitico in continua evoluzione.
In sintesi, la figura di Enrico Mattei rimane un simbolo di innovazione e dialogo, e le sue idee continuano a ispirare le azioni politiche ed economiche dell’Italia, segnando una strada di crescita e interazione con il mondo.