Il 25 dicembre, il calciatore belga Stephane Omeonga ha raccontato su Instagram di essere stato vittima della brutalità della polizia durante un volo da Roma a Tel Aviv. Dopo essere salito a bordo, un membro dell’equipaggio gli ha comunicato di un presunto problema con i suoi documenti e gli ha chiesto di lasciare l’aereo. Omeonga, certo della validità della sua documentazione, ha chiesto spiegazioni. In seguito, la polizia è intervenuta, arrestandolo e portandolo via con la forza.
Omeonga ha condiviso un video dell’incidente, in cui si vede la polizia che lo costringe a alzarsi e lo trascina fuori dall’aereo. Una volta all’esterno, lontano dagli sguardi dei testimoni, la polizia lo ha violato gettandolo a terra, picchiandolo e premendo un ginocchio contro la sua testa. Trasportato in un veicolo della polizia, Omeonga è stato ammanettato e portato all’aeroporto, dove è arrivata anche un’ambulanza. In stato di shock, il calciatore non è riuscito a rispondere alle domande dei paramedici. Ha sentito dalla radio della polizia che si affermava avesse rifiutato le cure mediche, qualcosa che ha denotato come falso, poiché aveva chiesto di essere assistito.
Secondo fonti della Polizia, il motivo dell’intervento è che Omeonga fosse sulla black list di Israele, risultando quindi indesiderato nel Paese. La Polaria è intervenuta su richiesta del capo scalo e del comandante della compagnia aerea. Prima dell’azione, ci sarebbe stata una mediazione durata circa 40 minuti. Successivamente, Omeonga è stato portato negli uffici della Polaria di Fiumicino e denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e per lesioni. Inoltre, avrebbe potuto affrontare una ulteriore denuncia per diffamazione.
La vicenda ha suscitato grande attenzione e discussioni sui social media, mettendo in evidenza questioni relative ai diritti umani e al trattamento degli individui da parte delle forze dell’ordine. La testimonianza di Omeonga ha sollevato interrogativi su come le autorità gestiscano le persone nella loro lista di esclusione e il comportamento della polizia in situazioni di intervento.
