Un recente studio pubblicato su Nature Aging ha dimostrato che è possibile ottenere benefici per la salute del cervello anche esercitandosi solo uno o due giorni alla settimana, confermando che i “guerrieri del weekend” possono godere di vantaggi simili a chi si allena regolarmente. Le linee guida sanitarie raccomandano almeno 150 minuti di attività fisica moderata a intensa (MVPA) a settimana per mantenere la salute cognitiva, ma non tutti riescono a distribuire questa attività su più giorni.
La ricerca, condotta su 75.629 partecipanti con un’età media di 62 anni, ha classificato i soggetti in tre gruppi: inattivi, attivi regolarmente e guerrieri del weekend, questi ultimi concentrando oltre il 50% della loro attività fisica in uno o due giorni. Lo studio ha valutato l’impatto di questi diversi stili di esercizio sulla salute del cervello, specificamente sul rischio di demenza, morbo di Parkinson e ictus. I risultati hanno evidenziato che i guerrieri del weekend mostrano benefici simili a chi esercita regolarmente, riducendo il rischio di disturbi neurologici e migliorando la salute cognitiva.
L’esercizio fisico è cruciale per il cervello poiché aumenta il flusso sanguigno, favorisce la crescita di nuove fibres nervose e riduce accumuli nocivi nel cervello. Il professor Paul Arciero sottolinea che l’attività fisica stimola anche la produzione di oppioidi naturali, che migliorano l’umore. Sebbene l’esercizio saltuario possa avere effetti positivi, l’intensità e la costanza degli effetti possono variare, in particolare per chi presenta già sintomi di demenza.
Per massimizzare i benefici, si consiglia di mantenere un certo livello di attività durante la settimana. Attività quotidiane come camminare possono integrare efficacemente l’esercizio intenso del fine settimana. Arciero suggerisce di riscaldarsi adeguatamente e di fare defaticamento dopo l’impegno fisico. Un programma ideale potrebbe comprendere caminamenti quotidiani e attività più intense nel weekend, permettendo un recupero efficace nei giorni successivi.
Il recupero è fondamentale in qualsiasi programma di esercizio, facilitando la guarigione e l’adattamento del corpo. Un riposo adeguato contribuisce a ridurre il rischio di infortuni e permette di mantenere un regime di esercizio fisico sostenibile nel tempo. In sintesi, la salute del cervello può beneficiare notevolmente anche da routine di esercizio concentrate nel fine settimana, favorendo il benessere cognitivo e fisico.