Cresce l’allerta per una misteriosa malattia che ha causato almeno 143 vittime nel Sud-ovest della Repubblica Democratica del Congo (Rdc) in poco più di un mese. I casi sono stati registrati nella regione di Panzi, a circa 700 km dalla capitale Kinshasa, nella provincia di Kwango, dove le strutture sanitarie sono limitate. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha annunciato l’invio di esperti per supportare le autorità sanitarie locali nelle indagini riguardo la causa della malattia. Sono in corso test di laboratorio per scoprire l’origine del focolaio, e un team dell’Oms si unisce al National Rapid Response Team per svolgere indagini epidemiologiche e fornire assistenza.
Il team, composto da epidemiologi, clinici e tecnici di laboratorio, ha già fornito supporto alle autorità sanitarie a Kwango per rafforzare la sorveglianza e identificare i casi. Gli esperti stanno consegnando medicinali essenziali e kit diagnostici per facilitare l’analisi della malattia. La priorità è fornire supporto alle famiglie colpite e identificare la causa della malattia il più rapidamente possibile, secondo Matshidiso Moeti, direttore regionale dell’Oms per l’Africa.
I sintomi della malattia comprendono mal di testa, tosse, febbre, difficoltà respiratorie e anemia, ma fino a quando non ci saranno risultati dei test, la causa rimane ignota. Panzi presenta difficoltà di accesso e comunicazione, con segnalazioni di casi in sette delle 30 zone sanitarie della provincia di Kwango. Le indagini della Oms includono la possibilità di agenti patogeni respiratori come l’influenza o il COVID-19, oltre a malaria e morbillo. La patologia ha colpito persone di tutte le età e il bilancio delle vittime potrebbe aumentare.
In Italia, il ministero della Salute ha sollecitato un monitoraggio sui voli diretti dal Congo per la malattia non identificata. Giovanni Rezza, professore di igiene e sanità pubblica, ha affermato che al momento non è presente una situazione di allerta generale, ma è fondamentale attendere i risultati delle analisi per una diagnosi accurata. La Rdc ha già affrontato una grave crisi con il virus Mpox negli ultimi mesi, portando a oltre 1.000 decessi.
