Negli ultimi anni, gli italiani stanno cambiando il loro approccio alle vacanze, prediligendo ferie più brevi, intense e frequenti. Secondo uno studio commissionato da Federalberghi a Tecnè, si stima che nel 2024 circa 36 milioni di italiani intendano viaggiare. Di questi, il 90% rimarrà nel territorio nazionale, mentre il restante 10% opterà per viaggi all’estero, soprattutto verso località balneari vicine all’Italia.
Un dato interessante emerso dalla ricerca è che un terzo dei vacanzieri ha programmato più di un periodo di ferie nell’estate. Circa 3,6 milioni di persone ripeteranno la vacanza almeno una volta, mentre 3,1 milioni viaggeranno due volte e 1,7 milioni faranno addirittura tre periodi di ferie. Questo fenomeno contribuirà a un giro d’affari turistico di circa 40,6 miliardi di euro.
Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi, ha commentato i risultati dell’indagine sottolineando che, nonostante le difficoltà degli ultimi anni, dovute a eventi atmosferici estremi e conflitti internazionali che potrebbero influenzare il settore turistico, il comparto sembra mantenere una certa stabilità. Nove italiani su dieci hanno scelto di rimanere in Italia, il che rappresenta un segnale positivo. Inoltre, il trend di suddividere le vacanze estive in più segmenti sta diventando sempre più comune, permettendo ai turisti di visitare diverse località in vari periodi dell’estate.
Tuttavia, Bocca ha evidenziato una preoccupazione: il 54% degli italiani non ha potuto pianificare una vacanza a causa di problemi economici. Sebbene ci siano segnali di una buona performance sui mercati internazionali, si registra anche una certa diminuzione nelle prenotazioni sui mercati nazionali ed europei.
In conclusione, l’estate 2024 si presenta come un momento di grande dinamismo per il turismo italiano, con una crescente preferenza per viaggi brevi e diversificati. Ciò riflette un cambiamento nei comportamenti e nelle aspettative degli italiani, che cercano modi per trascorrere il tempo libero in modi nuovi e stimolanti, nonostante le sfide economiche.