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venerdì, 22 Novembre, 2024
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Famiglie a Carico: Figli, Coniugi e Monogenitorialità

Il bonus Natale è un’agevolazione fiscale destinata ai lavoratori dipendenti con specifici requisiti familiari. Per avere diritto al bonus, il richiedente deve avere almeno un figlio fiscalmente a carico, che può essere nato anche fuori dal matrimonio, riconosciuto, adottato o affidato. Inoltre, il bonus spetta se il lavoratore ha un coniuge non legalmente ed effettivamente separato che sia fiscalmente a carico, o appartenga a un nucleo familiare monogenitoriale.

La circolare dell’Agenzia delle Entrate chiarisce le diverse situazioni che danno diritto al bonus. Un nucleo familiare monogenitoriale esiste nelle seguenti circostanze: quando l’altro genitore è deceduto, non ha riconosciuto il figlio, oppure il figlio è stato adottato, affidato o affiliato a un solo genitore (il richiedente del bonus). In tali casi, se il genitore è non coniugato o, se coniugato, separato legalmente ed effettivamente, può accedere al bonus.

Va notato che la convivenza more uxorio (non formalizzata) non esclude il diritto al bonus, a condizione che siano rispettati tutti gli altri requisiti. Al contrario, se il figlio fiscalmente a carico ha due genitori che lo hanno riconosciuto, non spetta il bonus al lavoratore dipendente in diverse situazioni: se vive con il figlio e convive con l’altro genitore in un rapporto stabile registrato all’anagrafe; se convive con l’altro genitore senza registrazione; o se vive da solo o con terzi, essendo separato dall’altro genitore.

In queste circostanze, il bonus non è riconosciuto perché il convivente non è considerato un coniuge fiscalmente a carico e la verifica della monogenitorialità non è valida, dato che il figlio è stato riconosciuto da entrambi i genitori. La normativa quindi delinea chiaramente chi può beneficiare del bonus Natale, concentrandosi su situazioni di sostegno a famiglie monogenitoriali e a specifiche configurazioni di responsabilità parentale, escludendo invece i casi in cui entrambi i genitori sono coinvolti e riconoscono il figlio.

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