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domenica, 24 Novembre, 2024
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Fedez nel caos: ‘Lasciatemi che l’ammazzo, sono di Rozzano’ – Il Processo agli Ultras di Milano

Nel cuore di una serata turbolenta il 22 aprile, Fedez è diventato protagonista di una rissa nella discoteca The Club di Milano. Secondo quanto riportato dai buttafuori del locale e dalle indagini della Squadra Mobile di Milano, il rapper avrebbe pronunciato frasi minacciose dopo un alterco con Cristiano Iovino, noto personal trainer dei vip. Questo episodio è ora parte dell’inchiesta “Due Curve” condotta dalla DDA milanese, che mira a smantellare i gruppi organizzati delle tifoserie di Inter e Milan.

Fedez, accompagnato da diverse persone tra cui Christian Rosiello, un bodyguard e membro del direttivo della Curva Sud Milano, e il trapper Taxi B, ha mostrato un comportamento estremamente agitato. I sicurezza hanno riferito che sono stati costretti a sollevarlo fisicamente per portarlo fuori dal locale. Una volta all’esterno, Fedez sembra essersi calmato, notando che alcuni avventori lo stavano riprendendo con i cellulari, il che lo ha fatto ridere.

La notte dell’incidente, Fedez si trovava con un gruppo di 5-6 persone, sceso da un van nero. Questo gruppo ha aggredito Iovino in via Traiano. Nonostante la violenza dell’aggressione, la vittima non ha presentato denuncia contro il rapper e i suoi accompagnatori.

L’episodio ha scatenato un’onda di interesse mediatico e ha portato a una denuncia di rissa a carico del cantante da parte dei carabinieri, che sono stati i primi ad intervenire sul posto. La rissa è la punta di un iceberg che ha fatto emergere le tensioni non solo tra le tifoserie sportive, ma anche nell’ambiente della nightlife milanese, dove la presenza di personaggi famosi come Fedez non attenua necessariamente la possibilità di incidenti violenti.

L’indagine continua a svilupparsi, cercando di fare luce sulle dinamiche di questa rissa e sul ruolo di Fedez e dei suoi accompagnatori, in un contesto che vede coinvolti anche elementi della cultura giovanile milanese legati alle curve calcistiche. Questo caso pone anche una riflessione su come la fama possa influenzare le interazioni sociali e le reazioni a situazioni di conflitto, nonché l’importanza della responsabilità personale anche per le celebrità.

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