I mercati finanziari attendono con interesse i risultati delle elezioni americane. Le borse europee hanno mostrato andamenti misti: Milano ha registrato un calo dello 0,22% per l’indice Ftse Mib, mentre Francoforte e Parigi sono salite di circa mezzo punto percentuale; Londra è scesa dello 0,13%. A Piazza Affari, il miglior titolo è stato Leonardo, che ha guadagnato il 3,72%, in attesa della trimestrale e dopo la conclusione dello sciopero di Boeing. L’amministratore delegato, Roberto Cingolani, ha comunicato che la guidance per il 2024 sarà confermata.
Tuttavia, il titolo Ferrari ha mostrato una perdita significativa del 7%, nonostante i conti del terzo trimestre abbiano rivelato ricavi netti cresciuti del 6,5% rispetto all’anno precedente. Le consegne totali delle vetture sono state 3.383, il che rappresenta una diminuzione del 2%. Unicredit è cresciuta dell’1,34% dopo aver completato l’acquisizione di Alpha Bank Romania, che sarà fusa nella sua controllata locale. Ferretti ha guadagnato il 3,76% grazie a notizie di un possibile interesse da parte di LVMH per i motoscafi Riva, un marchio di lusso del gruppo Ferretti, attualmente di proprietà cinese.
Dopo un periodo di stallo nelle trattative per l’acquisto della compagnia italiana Ita Airways, il titolo Lufthansa ha chiuso a Francoforte con un incremento dello 0,78%. Sul fronte di Wall Street, la giornata ha visto lievi rialzi: l’indice S&P 500 è salito dello 0,95%, mentre il Dow Jones Industrial ha registrato un aumento dello 0,73% e il Nasdaq dei titoli tecnologici ha guadagnato l’1,21%. Secondo un’analisi del Carson Group, l’S&P 500 ha chiuso in rialzo in nove delle ultime undici sedute durante le elezioni.
Sotto i riflettori a Wall Street c’è il titolo Palantir, che è salito del 21% grazie a profitti record e alla forte domanda per il suo software di intelligenza artificiale. Al contrario, il titolo Boeing ha visto un calo dello 0,8% poiché i lavoratori, dopo sette settimane di sciopero, hanno accettato un nuovo accordo contrattuale che prevede un aumento salariale del 38% distribuito su quattro anni.