Spinta da una gelosia estrema, Natacha Palavecino ha accoltellato e ucciso il fidanzato, Mariano Grinspun, a González Catán, Buenos Aires, dopo che lui aveva salutato una ragazza. L’episodio è avvenuto mentre i due stavano passeggiando insieme; Mariano ha incontrato una sua ex compagna di scuola e, in un gesto innocuo, le ha chiesto come stava. Questo saluto ha innescato una reazione violenta in Natacha, che ha estratto un coltello dalla sua borsa per aggredire la ragazza, colpendola alla spalla. Quest’ultima è caduta a terra riuscendo ad evitare ulteriore aggressioni.
Mariano, cercando di difendere la ragazza, è intervenuto per separarle. Tuttavia, dopo una colluttazione protratta per diversi minuti, Natacha ha inferto un colpo fatale al petto di Mariano. Nonostante i suoi sforzi di rialzarsi, Mariano è crollato e ha smesso di reagire. I testimoni, allarmati dalla scena, hanno chiamato i soccorsi, ma per Mariano non c’era più nulla da fare e i paramedici hanno potuto solo dichiararne la morte.
Natacha Palavecino, che ha una storia di violenza alle spalle, era già stata condannata nel 2021 a un anno di prigione per aver accoltellato un ex fidanzato, che era sopravvissuto all’aggressione. Inoltre, Mariano aveva sporto denuncia contro Natacha per minacce e violenze fisiche e nel 2023 era stato emesso un ordine restrittivo a suo carico. Nonostante ciò, Mariano aveva deciso di darle una seconda possibilità, sperando di risanare la loro relazione.
Dopo l’omicidio, Natacha si trova ora ad affrontare accuse di omicidio e tentato omicidio nei confronti della ragazza che era stata aggredita. L’intensa gelosia di Natacha ha portato a una tragedia che ha tragicamente segnato la vita di Mariano e delle persone a lui vicine. La sua morte non solo ha chiuso una relazione segnata da conflitti, ma ha scatenato un’ondata di sconcerto nella comunità. La storia evidenzia i potenziali effetti devastanti della gelosia e della violenza nelle relazioni.
