Tutto è pronto a Riad per il gran finale della Supercoppa italiana, in programma lunedì 6 alle 20, in diretta su Canale 5. L’Inter e il Milan si contenderanno il primo trofeo del 2025, mettendo in palio il successo numero 96 nella storia dei derby milanesi e un premio di 8 milioni di euro. Questa sfida non solo arricchirà la bacheca delle due squadre, ma offrirà anche al Milan l’opportunità di vendicare la sconfitta subita nel gennaio 2023 contro l’Inter, con un pesante 3-0 a Riad. L’Inter è considerata favorita dai bookmakers, che prevedono una vittoria nei 90 minuti, con Lautaro Martinez indicato come il marcatore più probabile.
Per il grande evento, le formazioni hanno subìto aggiornamenti rispetto alle semifinali. Nell’Inter, Taremi sostituirà Thuram, mentre nel Milan Musah prenderà il posto di Bennacer. La formazione dell’Inter (3-5-2) include Sommer, Bisseck, de Vrij, Bastoni, Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco, Taremi e Martinez, allenati da Inzaghi. Il Milan (4-2-3-1) schiera Maignan, Emerson Royal, Tomori, Thiaw, Theo Hernandez, Musah, Fofana, Jimenez, Reijnders, Pulisic e Morata, sotto la guida di Conceiçao.
Durante la conferenza stampa, i due allenatori, ex compagni nella Lazio, sono rimasti ermetici, evitando di esporsi su strategie e aspettative. L’assenza di Thuram è certa, mentre è in forse la presenza di Leao. Inzaghi si presenta con una media di 2,18 punti a partita, mentre il nuovo tecnico del Milan conta sull’energia di Fofana, i gol di Reijnders, il momento positivo di Pulisic e l’esperienza di Morata.
I tifosi di entrambe le squadre si riuniranno nello stadio Al Nassr, dove i sostenitori del Milan potrebbero essere leggermente più numerosi, grazie a una presenza commerciale più forte nella regione. Il Milan è considerato il club numero uno in Medio Oriente e in Arabia Saudita, nonché quello più seguito in TV. L’Inter, dal canto suo, ha rapporti con due club locali e un seguito tra i tifosi di vari paesi del Golfo. La partita promette di essere una celebrazione del calcio italiano in un contesto internazionale vibrante.