20 Settembre 2024

Fino a 1.400 euro al mese dall’INPS: un’opportunità imperdibile per il 2025

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Il Governo italiano ha annunciato un nuovo assegno assistenziale che garantirà fino a quasi 1.400 euro al mese ai beneficiari, per un periodo di un anno, dal 1 gennaio 2025 al 31 dicembre 2026. Questa iniziativa, esente da tassazione e non pignorabile, è concepita per migliorare le condizioni di vita delle persone anziane e fragili. L’assegno è parte del “Nuovo patto per la terza età”, introdotto dal D. Lgs. 29/2024, che promuove la dignità, l’autonomia e l’inclusione sociale degli anziani.

L’iniziativa comprende quattro misure principali. La prima è una sperimentazione focalizzata sulla sanità preventiva e sulla telemedicina, con incentivi per l’assistenza da remoto. La seconda misura affronta l’isolamento sociale degli anziani, mentre la terza promuove la coabitazione solidale intergenerazionale. Infine, l’assegno di assistenza, che ammonta a 850 euro mensili, è cumulabile con l’assegno di accompagnamento di 531,76 euro, raggiungendo un totale garantito di circa 1.380 euro al mese.

Il sussidio avrà requisiti specifici per l’accesso. Sarà destinato a persone anziane con almeno 80 anni, riconosciute come non autosufficienti e con un bisogno assistenziale gravissimo. Inoltre, il reddito del beneficiario, misurato tramite l’ISEE, non dovrà superare i 6.000 euro. L’obiettivo del Governo è anche stimolare la domanda di servizi di cura, contribuendo così a creare posti di lavoro nel settore, e ridurre la necessità di ricoveri ospedalieri costosi.

Le domande per accedere all’assegno potranno essere presentate all’INPS non appena verrà formalizzato il bando ufficiale. In sintesi, questa misura rappresenta un passo significativo per garantire supporto a una fascia di popolazione particolarmente vulnerabile, migliorando la loro qualità della vita e promuovendo un assitenza più attiva e inclusiva. La misura sarà monitorata per valutarne l’efficacia e, eventualmente, sono previste proroghe o modifiche in futuro.

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