Il Milan vive un momento di crisi dopo la sconfitta contro la Fiorentina, che ha rimesso in discussione la posizione dell’allenatore Paulo Fonseca. Dopo le ultime due sconfitte, i segnali di un possibile esonero del tecnico portoghese si intensificano, specialmente alla luce di prestazioni deludenti e di un apparente disaccordo tra giocatori e allenatore. Già a rischio dopo il derby contro l’Inter, la situazione è ulteriormente complicata dalle recenti dichiarazioni di Fonseca, il quale ha confermato che non è stata seguita la sua indicazione riguardo chi dovesse tirare i rigori durante la partita. Questo comportamento ha contribuito a dare l’idea di uno spogliatoio spaccato, evidenziando una crescente distanza tra la squadra e Fonseca.
Alessandro De Felice, su ‘Goal.com’, descrive Fonseca come “già esonerato dai giocatori” e invita la società a prendere una decisione rapida per non compromettere ulteriormente la stagione. Indicando che l’esonero sembra solo una questione di tempo, De Felice suggerisce che la società debba avere il coraggio di cambiare rotta, visto che sono passati tre mesi dalla scelta iniziale di Fonseca.
Per quanto riguarda chi potrebbe sostituirlo, Maurizio Sarri emerge come il nome più accreditato, essendo in cerca di una nuova avventura dopo l’addio alla Lazio. Un’altra opzione è l’ex tecnico del Borussia Dortmund, Edin Terzic, mentre non si può escludere un ritorno di Massimiliano Allegri, che rimane tra i nomi caldi nonostante non ci siano stati contatti recenti.
Se dovesse avvenire l’esonero di Fonseca, il nuovo allenatore si troverebbe di fronte alla difficile sfida di ricostruire l’unità dello spogliatoio, un obiettivo che il portoghese non è riuscito a raggiungere. In sintesi, il Milan è in un momento di crisi profonda, con l’ombra dell’esonero e la necessità di un cambiamento che potrebbe essere imminente.