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mercoledì, 4 Dicembre, 2024
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Formula Uno in Qatar: McLaren, il Miglior Costruttore del Penultimo GP?

Penultimo appuntamento della stagione di Formula Uno in Qatar, previsto per domenica 1 dicembre alle 17. Dopo la Sprint di sabato pomeriggio, in cui McLaren ha ottenuto una doppietta con Piastri e Norris, il titolo Costruttori è nettamente favorevole alla scuderia anglosassone. La Ferrari ha subito un ulteriore contraccolpo, perdendo 6 punti e compromettendo quasi del tutto le sue possibilità di successo. A Losail, situato a 28 km da Doha, la McLaren ha la possibilità di conquistare il suo primo titolo Costruttori dal 1998. Nella Sprint, dominata dai piloti McLaren sin dall’inizio, Piastri ha vinto grazie a un gesto di squadra da parte di Norris, che ha ceduto il passo.

Dietro ai due vincitori, Sainz si è qualificato quarto e Leclerc quinto, mentre Hamilton ha chiuso sesto, Hulkenberg settimo e Verstappen ottavo, celebrando il suo quarto titolo mondiale. Zero punti per Gasly, Magnussen, Alonso e Bottas. In serata ci saranno le qualifiche per determinare la griglia di partenza della gara di domenica.

Il conflitto tra Leclerc e Sainz, avvenuto a Las Vegas, è stato risolto grazie a un chiarimento e alla mediazione del Team Principal Vasseur. Entrambi i piloti Ferrari hanno assicurato che non ci saranno malintesi nelle ultime gare e che lavoreranno per il Campionato Costruttori, ora quasi nelle mani di McLaren. Tuttavia, Leclerc e Sainz affrontano una sfida difficile, poiché dovranno anche tenere d’occhio George Russell, terzo in griglia e possibile “terzo incomodo” per i piani McLaren.

La Formula Uno guarda già al futuro. Nel 2024 si prevede l’ingresso della Cadillac, che diventerà l’undicesimo team, grazie a un accordo con la Liberty Media e General Motors. L’annuncio è stato accolto con entusiasmo dal presidente della Formula Uno, Stefano Domenicali. GM, che ha una storia ricca nel motorsport, gestirà il nuovo team attraverso la Twa Global, utilizzando probabilmente motori Ferrari. Questo passo segna un aumento della presenza statunitense nel Circus F1, con Ford che ha già annunciato il suo ritorno accanto a Red Bull.

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