Questo lunedì dell’antivigilia di Natale sarà caratterizzato da una perturbazione sostenuta da aria fredda che si sposterà rapidamente verso il Centro-Sud Italia, causando un peggioramento del tempo. La Protezione Civile ha diramato un’allerta gialla per otto regioni: Marche, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Le previsioni indicano piogge e temporali con raffiche di vento in gran parte delle regioni meridionali e nevicate a quote di alta collina sull’Appennino centro-meridionale. Questi fenomeni potrebbero determinare criticità idrogeologiche e idrauliche, segnalate nel bollettino di allerta consultabile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile.
L’avviso prevede venti da forti a burrasca nord-occidentali sulla Sardegna, con possibili raffiche che potrebbero raggiungere la tempesta sull’isola. Questi venti si estenderanno a Molise e Abruzzo, soprattutto lungo le coste, e interesseranno anche Campania, Basilicata e Puglia, provocando forti mareggiate. Le precipitazioni, da sparse a diffuse, saranno presenti su Calabria e Sicilia, in particolare sui settori tirrenici. In Calabria si prevedono anche nevicate sopra i 900-1000 metri, con un abbassamento a 600-700 metri, e apporti al suolo da deboli a moderati.
Tra la Vigilia e il giorno di Natale, saranno attese nevicate intense nelle aree interne di Marche, Abruzzo e Molise, fino a quote collinari di 200-400 metri; accumuli significativi potrebbero verificarsi intorno ai 500 metri, con l’eventualità di bufere di neve a causa dell’intensa ventilazione da nord.
Nella giornata di Santo Stefano, il clima rimarrà freddo e ventoso nelle regioni del Centro-Sud, ma con un’attenuazione delle precipitazioni. L’aria fredda che accompagna questa perturbazione mantenerà un clima invernale con temperature sotto la media. Negli ultimi giorni della settimana è previsto un rinforzo dell’alta pressione sull’Europa, che dovrebbe portare stabilità e tempo soleggiato anche in Italia, con un lieve rialzo delle temperature e un’attenuazione dei venti.
