Tragedia a Trieste, in via Crispi, dove una persona è deceduta a causa dell’avvelenamento da monossido di carbonio. I vigili del fuoco del Comando di Trieste sono intervenuti intorno alle 21 di ieri sera dopo che era stato segnalato un soccorso per una persona. Arrivati sul luogo, non sono riusciti a entrare direttamente nell’appartamento interessato e hanno dovuto accedere dal piano superiore. Qui, hanno immediatamente rilevato la presenza di monossido di carbonio. Con l’invio di un’autoscala come rinforzo, i pompieri sono riusciti a entrare anche in altri appartamenti dello stabile, constatando livelli preoccupanti di monossido.
Purtroppo, una delle persone coinvolte è deceduta, mentre altre cinque persone che abitavano negli appartamenti affetti sono state intossicate e sono state affidate alle cure del personale del 118. I vigili del fuoco, con il funzionario di guardia e l’assistenza della polizia, hanno effettuato verifiche e operazioni per mettere in sicurezza l’intero stabile. Gli operatori hanno controllato tutti gli ambienti per accertare le cause e prevenire rischi futuri.
I vigili del fuoco di Trieste hanno sottolineato che il monossido di carbonio è un gas inodore e incolore, estremamente pericoloso, che può accumularsi negli ambienti chiusi a causa di malfunzionamenti degli impianti di riscaldamento o di altre fonti di combustione. Questo incidente mette in evidenza l’importanza di mantenere gli impianti in buone condizioni e di installare rilevatori di monossido di carbonio per evitare tragedie simili. Anche la polizia è presente sul posto per supportare le operazioni.