Lunedì e martedì prossimi si svolgerà a Rio de Janeiro, Brasile, il vertice del G20. Attualmente, gli sherpa stanno discutendo la Dichiarazione finale del summit, cercando di trovare un linguaggio condiviso su temi di geopolitica e altri punti come sicurezza alimentare, debito, tassazione internazionale, clima, energia, empowerment femminile e intelligenza artificiale. Secondo fonti di Cnn Brasil, inizialmente erano previsti dei colloqui conclusivi, ma a causa della mancanza di accordo, le discussioni sono continuate e si prevede possano concludersi nelle prime ore di domani, prima del vertice dei leader.
Le divergenze principali riguardano il Medio Oriente e l’Ucraina, con Paesi che esprimono posizioni diverse sulla guerra in corso. Dopo un colloquio tra il cancelliere tedesco Olaf Scholz e il presidente russo Vladimir Putin, i leader del G7, su iniziativa della premier Giorgia Meloni, hanno sostenuto fermamente Kiev, affermando che la Russia è l’unico ostacolo per una pace giusta e duratura, confermando l’impegno a imporre sanzioni severe alla Russia.
Il vertice di Rio, il primo dopo la vittoria di Trump, prevede tre sessioni in due giorni: la prima e la seconda si concentreranno sulla lotta contro la fame e la povertà e sulla riforma della governance internazionale, mentre l’ultima si terrà martedì e affronterà lo sviluppo sostenibile e la transizione energetica. Ogni leader potrà intervenire in due delle tre sessioni previste, con la Meloni attesa nelle prime due.
L’Italia giocherà un ruolo fondamentale nella sicurezza alimentare, ricordando il suo impegno per supportare le nazioni vulnerabili, in quanto Roma ospita le Agenzie del polo agroalimentare dell’ONU. La sicurezza alimentare è una delle priorità della politica estera italiana e della cooperazione allo sviluppo. Nel luglio 2023, l’Italia ha ospitato un vertice ONU sui sistemi alimentari, sottolineando la sua importanza anche nella presidenza italiana del G7. Durante il vertice, la Meloni presenterà iniziative come l’Apulia Food System Initiative e Energy for Growth in Africa, mirate a migliorare la produzione agricola e sostenere l’energia pulita nel continente africano.
Inoltre, la Meloni avrà incontri bilaterali, incluso uno con il presidente Lula, e a fine G20 si recherà a Buenos Aires per un incontro con il presidente argentino Javier Milei.
