30 Settembre 2024

Giovane detenuto perde la vita in un incendio nella sua cella a San Vittore

carcere ansa compressed

La scorsa notte, un ragazzo di 18 anni di origini egiziane è rimasto carbonizzato in una cella del carcere di San Vittore a Milano, in un incendio che sembra essere stato provocato dai detenuti stessi, secondo Gennarino De Fazio, segretario generale della Uilpa Polizia Penitenziaria. De Fazio ha sottolineato che non si può parlare di suicidio, ma ha evidenziato che questa tragedia si aggiunge a un bollettino drammatico che conta 70 detenuti e 7 agenti che si sono tolti la vita dall’inizio dell’anno, delineando una situazione sempre più allarmante.

La situazione nel carcere è critica, con un sovraffollamento che supera il 247%. Antonino La Lumia, presidente dell’Ordine degli avvocati di Milano, ha descritto le condizioni di detenzione come drammatiche e ha esortato le istituzioni a unirsi per affrontare questa realtà inimmaginabile e distante per molti cittadini. Ha sottolineato l’importanza di un intervento istituzionale coordinato e al di là delle appartenenze politiche, con l’urgenza di aumentare il personale specializzato per far fronte alle esigenze psichiatriche dei detenuti.

Beatrice Saldarini, coordinatrice della Commissione carcere dell’Ordine degli avvocati di Milano, ha aggiunto che negli anni la composizione della popolazione carceraria è mutata notevolmente. Oggi, molti detenuti sono persone ai margini della società, spesso afflitte da gravi disagi psichici e problematiche di tossicodipendenza. Ha evidenziato che, oltre al sovraffollamento, le emergenze riguardano anche la composizione drammatica della popolazione carceraria e le difficoltà che il personale deve affrontare senza mezzi adeguati.

La Saldarini ha concluso sottolineando che è necessario approfondire il tema del carcere, prendendo in considerazione le diverse realtà che lo compongono. La situazione attuale richiede un intervento urgente da parte delle autorità per migliorare le condizioni di vita dei detenuti e del personale, per affrontare in modo efficace le esigenze di un sistema complesso e spesso in crisi. La questione carceraria, dunque, richiede attenzione e riforme adeguate per garantire dignità e sicurezza a tutti gli involved.

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