22 Settembre 2024

Giulia Arnoldi trionfa alla 29^ edizione del Campiello Giovani

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Giulia Arnoldi, diciottenne di Dalmine, è la vincitrice della 29^ edizione del Campiello Giovani, un concorso rivolto ai giovani dai 15 ai 21 anni organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. La giuria, presieduta da Walter Veltroni, ha premiato la sua opera, “Appena prima dell’ultimo accordo”, selezionandola tra cinque racconti finalisti. L’annuncio è stato fatto da Enrico Carraro e altri esponenti dell’organizzazione durante la cerimonia di proclamazione, “Note e Parole”.

La giuria ha evidenziato un significativo miglioramento della qualità dei racconti rispetto alle edizioni precedenti, elogiando il lavoro di selezione svolto. Il racconto vincitore è descritto come una narrazione che crea una crescente tensione narrativa legata a una vicenda bellica, raccontata attraverso una voce epistolare. Questo approccio genera una riflessione attuale sulla violenza della guerra.

Tra gli altri finalisti figurano Sofia Aleandri con “L’ultimo agosto”, Daniele Camagna con “Vallecupola”, Francesco Maisto con “Momijigari – All’ombra del pino nero” e Filippo Triolo con “Il bambino che non voleva più vivere all’inferno”. La cerimonia si è svolta il 20 settembre, arricchita da composizioni musicali frutto della collaborazione tra i finalisti e studenti di un istituto musicale, accompagnate da performance di danza.

Roberto Vecchioni ha condiviso un messaggio sui giovani e sull’importanza dell’uso consapevole delle parole. Hanno preso parte all’evento anche ex vincitori e semifinalisti del premio, sottolineando la continuità e l’eredità del concorso. Durante la serata, è stata assegnata una menzione speciale da Riccardo Di Stefano per il miglior racconto sulla cultura d’impresa, andata a Sofia Aleandri per “L’ultimo agosto”. Inoltre, il riconoscimento speciale per la sostenibilità è stato conferito a Olaf Mugnai per “Diario di Alfred Bosch”.

La finale del Premio Campiello si terrà il 21 settembre al Gran Teatro La Fenice, dove Giulia Arnoldi riceverà ufficialmente il suo premio, che include un viaggio studio in un Paese europeo. I finalisti saranno premiati con una dotazione di libri, un incentivo alla crescita culturale dei giovani scrittori. La manifestazione si conferma quindi un’importante piattaforma per i talenti emergenti della narrativa italiana.

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