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giovedì, 12 Dicembre, 2024
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Google presenta Gemini 2.0: l’IA che opera autonomamente

Google ha annunciato il lancio di Gemini 2.0, una nuova linea di modelli di intelligenza artificiale generativa progettati per sviluppare “agenti IA” in grado di rispondere a domande e svolgere compiti in modo autonomo. Demis Hassabis, capo di DeepMind, ha affermato che questo rappresenta solo l’inizio e che il 2025 sarà l’anno degli agenti IA. Dopo il lancio di ChatGPT da parte di OpenAI due anni fa, le aziende tecnologiche stanno competendo per creare modelli di IA generativa più avanzati, capaci di redigere tesi, contratti, illustrazioni e video pubblicitari on demand. Gli “agenti” sono considerati l’obiettivo finale, in quanto possono fungere da assistenti virtuali che svolgono una varietà di compiti con un intervento umano ridotto.

Sundar Pichai, CEO di Google, ha dichiarato che Gemini 2.0 segnerà “una nuova era” per l’IA generativa, migliorando notevolmente la vita quotidiana degli utenti. Ha sottolineato la capacità del modello di rendere le informazioni più utili, comprendendo contesti e anticipando decisioni da prendere “sotto la supervisione dell’utente”. Gli utenti hanno già la possibilità di testare Gemini 2.0 Flash, uno dei modelli recenti, mentre una versione multimodale è stata messa a disposizione degli sviluppatori, che hanno iniziato a mostrare video delle loro interazioni con il servizio. Questa multimodalità permette all’IA di analizzare oggetti e rispondere a domande in tempo reale e vocalmente.

Hassabis ha descrito i progressi dei team grazie a Gemini 2.0, menzionando in particolare “Project Astra”, dedicato alla creazione di un assistente IA universale, “Project Mariner”, che mira a migliorare le interazioni fra umani e agenti digitali, e “Jules”, uno strumento pensato per i programmatori. Questi progetti evidenziano le ambizioni di Google di innovare nel campo dell’intelligenza artificiale, mirando a integrare sempre più sistemi autonomi nelle attività quotidiane degli utenti. Le aspettative sono alte per il futuro degli agenti IA, che promettono di semplificare e arricchire l’interazione umana con la tecnologia.

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