Marc Marquez ha conquistato il GP d’Australia in sella alla Ducati Gresini, battendo il connazionale Jorge Martin della Ducati Pramac. Pecco Bagnaia ha chiuso terzo, portandosi a 20 punti dal leader del campionato, Martin. Fabio Di Giannantonio, nonostante il dolore a una spalla, ha ottenuto un eccellente quarto posto, precedendo Bastianini in quinta posizione e Morbidelli sesto. Dominio incontrastato della Ducati, con sei moto nelle prime sei posizioni; il sudafricano Brad Binder, con la KTM, è stato il primo degli altri, seguito da Vinales con la prima Aprilia.
Marc Marquez ha vinto in un modo che ricorda i suoi trionfi passati, nonostante una partenza ritardata a causa di un incidente sfortunato con la sua visiera. Tuttavia, è riuscito a emergere e a dar vita a un duello intenso con Jorge Martin, riuscendo a superarlo a pochi giri dalla fine. Questo rappresenta il terzo successo stagionale per Marquez con il team Gresini. Dall’altra parte, Pecco Bagnaia non è riuscito a brillare come sperato: ha perso i punti ottenuti in Giappone e dovrà affrontare un finale di campionato difficile.
Jorge Martin continua a essere il favorito per il titolo mondiale, ma con tre gare ancora in calendario (Thailandia, Malesia e Valencia), tutto è possibile. Bagnaia mantiene la possibilità di vincere il campionato, ma dovrà puntare a vincere tutte le gare e le Sprint rimanenti, per non dover dipendere dai risultati di Martin.
La classifica generale del MotoGP vede Martin in testa con 420 punti, seguito da Bagnaia con 404 e Marquez a 345. Al quarto posto troviamo Bastianini con 331, seguito da Binder con 192 e Acosta con 181. Vinales, Morbidelli e Di Giannantonio occupano rispettivamente il settimo, ottavo e nono posto, con esiguo distacco da Aleix Espargaró e Bezzecchi, che completano la top ten.
Il campionato entra quindi nelle fasi decisive, e la tensione aumenta mentre i piloti si preparano a lottare per ogni punto disponibile nelle ultime gare.