Siamo lieti di annunciare la rinnovata collaborazione tra Groupama e il Fondo per l’Ambiente Italiano (Fai), come dichiarato da Davide Usai, direttore generale del Fai. Questa partnership, avviata nel 2022, si fonda su valori condivisi di protezione e responsabilità verso il patrimonio culturale e naturale del nostro Paese, e si propone di sensibilizzare sempre più cittadini alla sua tutela. Groupama, già Corporate Golden Donor del Fai, sostiene attivamente la missione dell’organizzazione, in particolare durante le prossime Giornate FAI d’Autunno.
L’anno prossimo, la collaborazione si riconferma, sottolineando l’impegno di Groupama nel lasciare un segno concreto nella sostenibilità. La compagnia ha lanciato il programma di Sostenibilità ‘Care’, mirato a promuovere iniziative che favoriscano la cultura, l’educazione, l’ambiente e il benessere sociale. Tra i progetti intrapresi ci sono iniziative come ‘Giochiamo d’anticipo’, volto all’educazione alla prevenzione dei rischi e alla cultura assicurativa, e ‘The Life Savers Program’, un’iniziativa globale che ha coinvolto oltre 150.000 persone, sensibilizzando sul valore del primo soccorso.
In aggiunta, Groupama collabora con la Fondazione Feltrinelli per affrontare le sfide contemporanee e con Treedom, avviando un progetto che permette ai neoassunti di piantare un albero contribuendo così alla formazione della ‘Foresta Groupama’ in Tanzania. Attraverso queste attività, Groupama non solo promuove valori di responsabilità sociale, ma dimostra anche un forte impegno pratico per la sostenibilità ambientale e la sensibilizzazione verso questioni cruciali del nostro tempo.
In questo contesto, Groupama ribadisce il proprio ruolo attivo nel supporto a progetti culturali e sociali, e la scelta di investire nella collaborazione con il Fai è un ulteriore passo verso una società più consapevole e responsabile. La partnership si propone di coinvolgere un pubblico sempre più vasto nella valorizzazione e nella salvaguardia del patrimonio italiano, creando una rete di cittadini impegnati nella tutela dell’ambiente e della cultura che dovrebbero essere patrimonio di tutti. La continuità di questa collaborazione rappresenta quindi non solo un segno di fiducia reciproca, ma anche un impegno a lungo termine per il bene comune.