In Florida, una donna di 43 anni è stata accusata di crudeltà sugli animali per aver annegato e ucciso in un Ginger Ale il ragno della sua compagna di stanza.L’ufficio dello sceriffo della contea di Okaloosa ha annunciato che ad essere stato ucciso intenzionalmente è stato un piccolo ragno saltatore.
La “proprietaria” del ragno è tornata a casa a Crestview, cittadina a circa 50 km fuori Pensacola, e non ha trovato l’animale. La sua coinquilina, con un sms, ha subito ammesso di averlo ucciso. “L’ho annegato nel Ginger Ale” avrebbe scritto la 43enne IIlena Rasmussen nel messaggio diretto alla sua coinquilina.
Il ragno saltatore ucciso fa parte dell’ecosistema della Florida
L’esemplare in questione era un ragno saltatore che appartiene alla famiglia Salticidae. Questa specie è nota per la sua pelliccia lucida e per il suo corpo squamoso. Ha degli occhi molto grandi che servono per cacciare mosche, formiche e falene. Il che li rende una parte importante dell’ecosistema locale della Florida.Il servizio forestale degli Stati Uniti afferma che le loro dimensioni variano da pochi millimetri a tre centimetri. Il che li rende più piccoli dell’unghia del piede nella maggioranza dei casi.Questi ragni saltano e sono dunque molto comuni in Florida.
Il ragno saltatore diventato popolare grazie a TikTok
L’anno scorso, la Cnn ha realizzato un servizio in cui ha spiegato che questi ragni sono diventati popolari come animali domestici grazie alle comunità di TikTok: qui i proprietari condividono video che mostrano i loro amici.“Queste piccole creature senzienti esistono in questo enorme mondo che ci circonda. Noi non ci prendiamo nemmeno il tempo di notarle per capire quanto siano intelligenti”, aveva raccontato un proprietario di un ragno saltatore alla Cnn. Che poi aveva aggiunto: “Prendermi cura di loro ha cambiato la mia vita”.
Cosa accadrà ora
La denuncia è scattata lo scorso 29 luglio. La donna è stata accusata anche di aver rubato il recinto del ragno che è scomparso. E cosa le accadrà ora? Il costo del ragno è stato stimato intorno ai 70 dollari, ma non è questo il problema centrale della questione. Secondo infatti la legge della Florida, la crudeltà sugli animali che provoca la morte è un reato di primo grado che può essere punito con una multa massima che arriva a 5mila dollari. Si può anche finire in carcere per un anno.La donna è stata rilasciata senza alcuna cauzione in attesa del molto probabile processo.