I bonus e gli aiuti economici non sono stati rinnovati per il 2025, e dicembre rappresenta l’ultimo mese utile per richiederli. Molte famiglie che hanno beneficiato di questi aiuti dovranno adattarsi alla nuova situazione, poiché non tutti i bonus disponibili nel 2024 saranno prorogati. La Legge di Bilancio ha comportato tagli necessari a spese più prioritarie, e vari aiuti economici non verranno riproposti.
Tra i bonus che termineranno nel 2024 c’è il bonus per la riqualificazione energetica delle parti comuni degli edifici, noto come Ecosismabonus, che sarà disponibile solo fino al 31 dicembre di quest’anno, insieme all’Ecobonus, con alcune modifiche. Anche il Bonus Caldaie, che prevedeva detrazioni tra il 50% e il 65% per chi sostituiva una caldaia vecchia, non sarà rinnovato. Altri bonus che non ci saranno più includono il Bonus pellet e acqua potabile, utile per l’acquisto di stufe a pellet e sistemi di potabilizzazione dell’acqua.
Scompariranno anche i bonus per le colonnine di ricarica per veicoli elettrici, il bonus verde per la sistemazione di giardini e aree verdi, il Bonus decoder e Tv, e il bonus carburanti di 200 euro per i lavoratori dipendenti del settore privato. Anche il bonus Internet per incentivare l’acquisto di abbonamenti alla fibra ottica non sarà rinnovato. Tutti questi cambiamenti rappresentano una vera e propria stangata per molte famiglie, che devono ora trovare soluzioni alternative.
L’assenza di questi bonus ha sollevato preoccupazioni tra i beneficiari di tali aiuti, in quanto molte famiglie si erano abituate a fare affidamento su di essi per affrontare le spese quotidiane. La decisione del governo di non rinnovare questi aiuti è stata giustificata come una necessità per riorganizzare l’assetto economico del Paese. Pertanto, le famiglie dovranno fare attenzione alle scadenze e pianificare le loro spese in vista della perdita di questi importanti supporti economici nel 2025.