lunedì, Ottobre 7, 2024
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Hera: La Missione per Esplorare un Asteroide Modificato dalla NASA

L’asteroide Dimorphos, colpito da un veicolo spaziale della NASA per testare una tecnica di difesa planetaria, sarà oggetto di studio da parte della sonda europea Hera, il cui lancio è previsto per lunedì. Nel 2022, la missione Dart ha visto la sonda della NASA schiantarsi deliberatamente contro Dimorphos, un asteroide di circa 160 metri di diametro. L’obiettivo era verificare se fosse possibile deviare un asteroide da una traiettoria potenzialmente pericolosa per la Terra, un’ipotesi che richiede ulteriori studi per essere validata.

Oggetti di grande dimensione, come asteroidi da un chilometro, potrebbero impattare la Terra ogni 500.000 anni, e quelli di 140 metri ogni 20.000 anni. Anche se attualmente non ci sono minacce dirette conosciute, solo il 40% degli asteroidi di 140 metri è stato identificato. Patrick Michel, responsabile scientifico della missione Hera, ha sottolineato che, anche se il rischio è basso, ci sono azioni che possiamo intraprendere per difenderci.

L’impatto di Dart ha ridotto l’orbita di Dimorphos di 33 minuti, ma gli effetti specifici dell’urto e la struttura interna dell’asteroide rimangono sconosciuti. Si pensa che Dimorphos sia un agglomerato di rocce tenute insieme dalla gravità, rendendo la sua strutturazione e il suo comportamento particolarmente complessi.

Hera, con un budget di 363 milioni di euro e 12 strumenti a bordo, porterà anche due nanosatelliti: Juventas e Milani. Juventas tenterà un atterraggio su Dimorphos e utilizzerà un radar a bassa frequenza e un gravimetro per studiarne la struttura. Milani, invece, analizzerà la composizione dell’asteroide attraverso una fotocamera multispettrale e un rivelatore di polvere.

Il lancio della sonda da Cape Canaveral è previsto per lunedì, ma potrebbe subire ritardi a causa di un’anomalia nel razzo Falcon 9. L’ESA spera di ricevere l’approvazione per il lancio entro domenica, con una finestra di opportunità che si estende fino al 27 ottobre. Dopo un sorvolo di Marte nel 2024, Hera dovrebbe raggiungere Dimorphos nel dicembre 2026, con una missione iniziale della durata di sei mesi. I funzionari della missione intendono concludere Hera in un modo che possa richiamare la missione Rosetta, posizionandola delicatamente su Dimorphos o Didymos prima di terminarne l’attività.

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