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lunedì, 18 Novembre, 2024
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Houthi: I Ribelli yemeniti continuano le loro azioni nel Mar Rosso

I ribelli Houthi dello Yemen stanno intensificando la loro attività nel Mar Rosso, attaccando navi della Marina statunitense e compiendo assalti contro diverse imbarcazioni commerciali. Recentemente, hanno dichiarato di aver colpito la portaerei USS Abraham Lincoln e due cacciatorpedinieri mentre si preparavano a lanciare attacchi contro i loro obiettivi nello Yemen. Il portavoce militare Yahya Sarea ha affermato che è stata effettuata una serie di attacchi con missili da crociera e droni. Tuttavia, le autorità americane sostengono che i raid contro i cacciatorpedinieri siano stati neutralizzati e negano che ci sia stata un’incursione contro la portaerei.

Uno studio della UKMTO, un’organizzazione della Marina britannica, evidenzia l’alto numero di attacchi Houthi nel Mar Rosso. Le segnalazioni recenti rivelano un’avanzata offensiva con l’impiego di imbarcazioni armate, missili e droni marittimi, noti come Uncrewed Surface Vessel (USV). La mappa interattiva della UKMTO mostra numerosi punti rossi, simbolo di attacchi contro le navi mercantili.

Vari bollettini della UKMTO descrivono incidenti marittimi, evidenziando situazioni di pericolo. Il 12 novembre 2024, un’esplosione è stata segnalata a 70 miglia nautiche da Al Hudaydah, ma senza danni alle navi. Altri rapporti indicano avvicinamenti di piccole imbarcazioni armate, mentre i capitani delle navi segnalano di aver ricevuto ordini da entità che si dicono autorità yemenite, chiedendo modifiche di rotta.

Fino ad agosto 2024, sono stati registrati diversi attacchi, tra cui esplosioni vicino a navi mercantili e il lancio di missili. Anche se le navi e i loro equipaggi sono stati segnalati come sani e salvi, gli attacchi sollevano forti preoccupazioni per la sicurezza della navigazione in quell’area. Le autorità marittime consigliano cautela e di segnalare attività sospette.

Queste aggressioni confermano il crescente pericolo per la navigazione nel Mar Rosso, con gli Houthi che continuano a mettere in atto strategie offensive, sfruttando diverse tecnologie per colpire obiettivi marittimi. I bollettini della UKMTO servono a monitorare le minacce e garantire la sicurezza delle rotte marittime vitali per il commercio internazionale.

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