Negli ultimi anni, i lavapavimenti hanno guadagnato popolarità nelle case moderne, offrendo un’alternativa pratica ed efficiente al tradizionale mocio. Questi dispositivi combinano aspirazione e lavaggio, promettendo di semplificare le operazioni di pulizia. Altroconsumo ha condotto dei test su vari modelli per determinare se i lavapavimenti possano davvero competere con il mocio.
Il funzionamento di un lavapavimenti si basa su un’azione meccanica che impiega rulli o spazzole combinati con acqua, mentre alcuni modelli utilizzano anche il vapore. L’acqua serve a sciogliere lo sporco, che viene poi raccolto dai rulli o spazzole e trasferito in un contenitore. Molti di questi dispositivi non richiedono detergenti schiumogeni per evitare malfunzionamenti.
Altroconsumo ha testato cinque modelli di lavapavimenti nella fascia di prezzo tra 500 e 750 euro, inclusi Dreame H14, Tineco S7 Steam, Rowenta Clean X10 e Dyson G1. Durante i test, sono state utilizzate diverse tipologie di sporco, da polvere a macchie ostinate. I risultati hanno considerato fattori come durata della batteria, facilità d’uso e qualità di pulizia.
Tra i modelli testati, il Rowenta X-Clean 10 (649 €) ha mostrato grande efficienza con un’autonomia di un’ora. Il Tineco Floor One S7 Steam (569 €), l’unico a vapore, è efficace su macchie secche, ma ha tempi di ricarica lenti. Il Dyson Wash G1 (699 €), caratterizzato da due rulli, è maneggevole ma presenta difficoltà nella manutenzione del filtro. Il Tineco Floor One S7 Pro (719 €), simile al modello Steam, ha bisogno di tempi di ricarica più lunghi. Infine, il Dreame H14 offre buone prestazioni e facilita l’uso grazie a un sistema di movimento assistito.
I lavapavimenti si sono rivelati superiori al mocio, specialmente su superfici poco sporche, lasciando i pavimenti più asciutti e senza aloni. Tuttavia, il mocio risulta più efficace su sporco secco e macchie persistenti. La maneggevolezza dei lavapavimenti è migliorata, ma la pulizia in spazi ristretti rimane una sfida. La manutenzione è essenziale, con la necessità di svuotare serbatoi e pulire filtri dopo ogni utilizzo. La durata della batteria è variabile, con alcuni modelli limitati a 30-40 minuti.
In conclusione, i lavapavimenti rappresentano una valida alternativa al mocio per praticità e velocità, ma per macchie ostinate il mocio rimane irrinunciabile. La scelta dipende dalle esigenze individuali e dal tipo di sporco.
